A Torino non ci credono
Il pareggio contro il Milan non chiude aritmeticamente i conti ma ora al Toro servirebbe un mezzo miracolo. Un punto che sa di condanna per il Toro: Europa, sarà per un’altra volta.
Tre minuti: tanto è durata la speranza del Toro di portare a casa i punti necessari a sperare ancora nell’Europa. Tre minuti, fino alla traversa di Belotti, capace di gettare alle ortiche la grande possibilità di permettere ai granata di fare la partita e di provare il secondo colpaccio nel giro di dieci giorni, dopo la vittoria contro l’Inter. La traversa dagli undici metri ha sintetizzato la stagione del Toro e chiuso così con cinque giornate di anticipo la rincorsa granata. Era una sorta di ultima spiaggia: il punto strappato grazie alla rete di De Silvestri ha permesso sì al Toro di restare ancora a ridosso delle squadre (Atalanta, Sampdoria e Fiorentina, oltre allo stesso Milan) in lotta per l’Europa e contribuito a illudere chi ancora spera nell’impossibile. Dove non arriva l’aritmetica arriva però la ragione: troppe le occasioni perse in passato per poter credere in quello che sarebbe un miracolo sportivo.
fonte toro.it