22/04/2020 | 21.40
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Totti a sorpresa nella lezione online della scuola di Albino: Atalanta grande squadra

Coronavirus, nel bergamasco alla lezione online spunta a sorpresa Totti:

 

Doveva essere la consueta riunione settimanale con la preside e i prof per i circa 600 studenti dell'Istituto comprensivo di Albino, in provincia di Bergamo, dove sono 1400 gli iscritti, dall'asilo alle medie. Ma ieri pomeriggio i ragazzi si sono trovati davanti l'ex calciatore della Roma e della nazionale Francesco Totti. Una vera sorpresa per tutti.

"I ragazzi hanno avuto una reazione esplosiva - ha raccontato la preside, Veronica Migani all'Eco di Bergamo - .Le richieste per poter intervenire e fare domande a Totti sono state talmente tante che, a un certo punto, il collegamente è saltato. La stessa preside ha sottolineato come si sia trattato di un fuori programma assoluto: "L'ho saputo pochi minuti prima del collegamento: Totti è entrato nella conversazione, ma non so chi l'abbia fatto operativamente".

"L'Italia è unita, abbiamo superato tante cose, ce la faremo anche questa volta, tutti insieme" ha detto il campione ai ragazzi che nella valanga di domande, immancabilmente, gli hanno chiesto anche un commento sull'Atalanta che Totti ha definito "una grande squadra".

fonte: repubblica milano

 

By sigo
23 commenti
SergiodeBrusa
23 Aprile 2020 | 16.58

Grande giocatore , poi non sopportava la Juve e purgava spesso la Lazio e  questo me lo ha fatto  diventare ancora più simpatico .

diegognoli86
23 Aprile 2020 | 11.42

Totti è stata una bandiera, non si può mettere in discussione questo.


Prendeva 6 milioni l'anno (cifre da verificare)? A parte che se li meritava tutti per quello che faceva in campo, ma poi da altre parti (Real Madrid) gliene avrebbero dati il doppio con la garanzia di vincere qualche trofeo e di essere ancora più famoso a livello mondiale. Per un calciatore non sono dettagli da poco.


Poi che comunque abbia sistemato le prossime tre generazioni della sua famiglia, è una cosa indiscutibile, ma è altrettanto vero che ha raccolto molto meno di quanto avrebbe potuto raccogliere, per scelta personale

Nemesis68

In risposta a: diegognoli86

23 Aprile 2020 | 11.59

Concordo,


a prescindere da quanto abbia guadagnato (che sicuramente è parecchio), sull'altro piatto della bilancia va considerato quello a cui ha rinunciato, in termini sia economici che di trofei, con la scelta di restare fedele alla sua Roma (che, per certi versi, è stato probabilmente molto di più).


Quello su cui si può magari discutere (ma di questo la controprova non può esserci) è che abbia preferito essere "il Re" a Roma, sapendo di essere il leader indicusso a prescindere da proprietà e allenatori, con tutti i vantaggi e le libertà che ne derivavano, piuttosto che rischiare di mettersi in gioco e diventare "una delle tante stelle" di una squadra galattica come poteva succedere al Real e finire magari oscurati da altre stelle ancor più luminose, ma sta di fatto che la sua scelta resta per me da ammirare ed elogiare a prescindere.

diegognoli86

In risposta a: Nemesis68

23 Aprile 2020 | 14.39

Florentino Perez, uno che ha comprato Figo, Beckham, Zidane, Ronaldo il Fenomeno, e che aveva già in squadra Roberto Carlos, Raul ecc.. ha detto che il suo più grande rimpianto è non aver preso Totti.. per dire..

Plata
23 Aprile 2020 | 11.09

nonostante la rivalità, ti ho sempre stimato e mi sei sempre piaciuto come giocatore. Grande Francesco ed onore a te. Diventare la bandiera della Roma(la tua squadra) e vincere un solo scudetto(e qualche coppa Italia) mentre avresti potuto competere per Champions, scudetti, palloni d'oro ogni anno merita tutto il mio rispetto. 

crazyhorse200
23 Aprile 2020 | 10.00

BEL GESTO , DAVVERO COMPLIMENTI. AL PUPONE.



 

dado66
23 Aprile 2020 | 08.40

Uomo Bandiera sempre rimasto fedele alla sua squadra e città in poche parole un GRANDE

castebg
23 Aprile 2020 | 08.10

Totti durante la sua carriera (fatta di gol e prestazioni stupende) ha avuto offerte importanti da squadre molto importanti, squadre in cui avrebbe potuto vincere trofei sia a livello di club che personali e guadagnare 10 volte quello che ha guadagnato nella capitale... ha sempre detto no per restare alla sua Roma.


Grande giocatore e grande bandiera.


Poi un ragazzo capace di fare autoironia al punto di raccogliere in un libro le barzellette su sè stesso è più unico che raro.


Questo collegamento coi ragazzi di Albino è l'ennesima dimostrazione (per nulla scontata ma per questo ancora più preziosa) del suo grande cuore e del suo essere grande uomo.

dagliStates

In risposta a: castebg

23 Aprile 2020 | 10.08

Scusa , volevo metterti Like ma sono sul cellulare e ho schiacciato Non Piace per sbaglio. Il tuo commento mi piace molto.

maurom72

In risposta a: castebg

23 Aprile 2020 | 10.32

Totti uomo di cuore e persona genuina è cosa certa, come pure il fatto di essere stato un gran giocatore... questa storia però di bandiera fedele nonostante le offerte, scelta di cuore, etc etc è secondo me vera ma solo in parte...facile fare le scelte di vita essendo per anni uno dei tre calciatori più pagati della serie A... diciamo che questo ha aiutato la scelta...

matteo.bg

In risposta a: castebg

23 Aprile 2020 | 10.41

senza nulla togliere al bel gesto...


Ha preso 4 milioni netti a stagione di media (arrivando a 6 milioni a stagione) ... esclusi eventuali premi per risultati....... a quelle cifre é abbastanza facile fare la "bandiera" 

castebg

In risposta a: matteo.bg

23 Aprile 2020 | 11.25

Rispondo a te, Matteo.bg, ma rispondo anche a Maurom72, che tira in ballo anche lui la questione dei soldi;


ci sono altri giocatori che hanno fatto le bandiere in modo più "economicamente sacrificato" (sono dell'idea che Bellini sia uno di questi) rispetto a Totti e questo è un dato di fatto (e meritano, penso giustamente, maggior lode), ma fatevi questa domanda: Totti andando al Real (ci sono conferme sue e del Real di un interesse molto concreto) o alla Juve o a qualsiasi altra squadra avrebbe o no preso di più?


La risposta? Ovviamente sì, avrebbe preso di più, nel caso di un approdo ai Galacticos desiamente di più, mostruosamente di più di qualsiasi cifra la Roma gli abbia mai garantito.


Nella vostra osservazione manca questo: ha preso in media 4 mln a stagione ma ha rinunciato a prenderne minimo 2 in più rispetto al suo massimo mai percepito, ossia i 6 mln citati da voi. Straparlo? Beh oggi Vinicius Junior (non certo Ramos, Hazard, Bale...) ne prende 7,5. Guardiamo al top, perchè Totti era uno dei top, e diciamo che Hazard ne prende 15 (6x2 + altri 3 mln).


Considerando i primi anni 2000 Totti si sarebbe inserito in una squadra forse ancor più galattica (Guti, Raul, R. Carlos, Beckham, Zidane, Ronaldo...potete andare avanti all'infinito anche voi) e con stipendi decisamente importanti.


Potreste dire: "facile rinunciare a prendere 8 mln (stima a ribasso penso... al limite 8 di media) se se ne prendono già 4/6" (unica opposizione che vedo possibile alla mia argomentazione).


Ma è vero?


Mah... Quanti calciatori lo fanno? Non pare sia proprio così facile e immediato... evito paragoni (probabilmente inappropriati) con noi comuni mortali ma faccio notare che già 8 mln rispetto ai 6 di massimo mai percepito da Totti (e non della media!!) sono un aumento del 33,3333%.


Dire no è facile e scontato?


La facilità o meno di una scelta và poi misurata prendendo atto di quello che fanno le persone che si trovano nella stessa situazione in cui la scelta viene presa, ergo, in questo caso, di quello che fanno e hanno fatto i calciatori o chi guadagna certe cifre.


 


 


 


 

Nemesis68

In risposta a: castebg

23 Aprile 2020 | 11.52

Ragionamento impeccabile che condivido in toto.


Anche perchè, se fosse vero il contrario (e non lo è) allora qualsiasi giocatore che guadagna stipendi alti (poi fate voi se 2/4/6 milioni o la cifra che volete voi) non si sposterebbe mail in altre squadre per guadagnarne di più o non tornerebbe alla carica ad ogni mezza stagione giocata bene per avere ritocchi all'ingaggio.

maurom72

In risposta a: castebg

23 Aprile 2020 | 12.24

Guarda sono di Roma quindi ho ben chiara la situazione, Totti all'epoca dell'interesse del Real era già uno dei giocatori strapagati del nostro campionato, era già il re di Trigoria e quindi godeva di una situazione già di grandissimo agio...andare al Real significava sicuramente rimettersi in gioco con la prospettiva di vincere di più certo ma essere uno dei tanti...la scelta di vita e stata anche rimanere nella bambagia dorata, non solo per attaccamento alla maglia...anche perché se vogliamo dirla tutta un po' di anni prima Totti ha avuto problemi con Bianchi allenatore argentino e stava abbandonando la adorata maglia per andare alla Samp...detto questo, poiché anche io sono un nostalgico di bandiere e calcio che fu, ben vengano i giocatori tifosi che indossano una sola maglia avallando scelte in quel senso, ma non si è trattato di sacrificio, questo sia chiaro 

matteo.bg

In risposta a: castebg

23 Aprile 2020 | 16.02

Sei a casa tua , venerato da tutti , fai quello che vuoi , hai un futuro in dirigenza (poi le cose son cambiate... ma le prospettive allora erano diverse) , e vai a rischiare per prendere un 30-40% in più di stipendio senza avere la garanzia che rimanga tale sul lungo periodo ?   Se davvero glie ne avessero offerti 10 volte tanto , ma anche 5 .. forse avrebbe cambiato idea. Questo vale per lui come per chi fa L operaio in fabbrica... valuti i soldi e il tuo benessere.... ma non dirmi che ti sacrifichi per l'azienda... che poi il tuo interesse e quello dell'azienda siano lo stesso ben venga

Alexfolle
23 Aprile 2020 | 00.59

Totti grande giocatore e grande persona.   Con il suo talento avrebbe potuto vendersi a club internazionali con ingaggi da sogno ma ha preferito rimanere una bandiera per la proporia squadra.   


poi se parliamo di calcio giocato le sue giocate erano spettacolo, una facilità nel calciare rara e la velocità nel pensare la giocata era geniale.

pierangeloo
23 Aprile 2020 | 00.11

Er mejo... fuori dalle mura venete! 

Magica Dea
22 Aprile 2020 | 23.46

Gran bel gesto! Complimenti Totti 

dagliStates
22 Aprile 2020 | 23.44

Uno di quei giocatori che, per bravura, autentico attaccamento alla maglia, per simpatia e anche per la moglie, troverà sempre il mio favore... Non certo una fighetta, è nato a Roma e alla Roma ha dato tutto. Rispetto.

Raindog

In risposta a: dagliStates

23 Aprile 2020 | 00.10

Concordo su tutto, moglie inclusa

magicgennaro
22 Aprile 2020 | 23.12

Grande Pupone! Nemico da sempre in campo, un genio in campo, un personaggio fuori

Enjoyettore
22 Aprile 2020 | 22.07

quando giocava aveva capacità tecniche da fuoriclasse anche se a volte si perdeva in atteggiamenti indisponenti per il pubblico avversario con manfrine da scuola calcio ...


come uomo l'ho rivalutato ed anche questa occasione l' ha confermato !! 
bravo ragazzo 


 

ragnorosso
22 Aprile 2020 | 22.01

Beh....grande france'!!