25/03/2025 | 16.01
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Tranchant style

Tony Damascelli a mowmag.com

"La Juve è un vecchio albergo, con un’insegna all'esterno, ma dentro è un locale fatiscente con vecchi camerieri, con tutta l'argenteria da lucidare. Non è più un grande hotel di una volta”

" Spalletti sta facendo il suo. L'importante è che non si avviti in parole e pensieri tipici del suo repertorio. Anche a fine partita l'ho sentito un po' tronfio e sempre in polemica con la stampa. Senza capire che la stampa ha una funzione critica. Se qualcuno, ma non è solo lui, pensa di avere dei fiancheggiatori o dei cortigiani, faccia pure."

"Le telecronache di oggi sono figlie di un momento di comunicazione generale che parte dai social, attraverso le radio e arriva in televisione, fatto di molta enfasi e di rara competenza. Ma la competenza non significa spiegare la tattica come accade con alcuni opinionisti. Le seconde voci delle emittenti radiofoniche e televisive sono ex calciatori, che spesso e volentieri non sono ugualmente severi, critici e rigorosi nei confronti di alcuni loro sodali compagni. Ma ritengo che i giornalisti debbano occupare quel ruolo perché hanno una capacità critica, oltre che una frequentazione della lingua."

"Thiago Motta non ha lasciato nessuna traccia, è un uomo che per sua scelta caratteriale non ha coinvolto la folla dei tifosi. Molto esigente e molto strano il popolo dei tifosi juventini. Adesso la squadra è in mano a Tudor e la cosa più sguaiata è vedere, leggere che ci sia già un casting per il dopo Tudor."

"A livello societario in Italia non stimo nessuno, nemmeno l'Atalanta che è di un gruppo americano che fa capo a Pagliuca, non l'ex portiere, che ha dato gestione a uomini di calcio come Antonio Percassi, però la proprietà è americana, sta altrove. Percassi ha quota di minoranza, ma la proprietà in senso etimologico è altrove. Percassi è rimasto per la gestione, ma la proprietà ribadisco è americana e ha disegni e strategie totalmente diverse. Vuole un'esibizione, un'esposizione del club superiore per un professionista in panchina diverso da questo che ha fatto benissimo in questi anni, ma che ha già annunciato di avere concluso la sua esperienza a Bergamo. Quindi non prendo a modello nessuna società. Gasperini se ne andra', qualsiasi piazza è buona per lui che è un professionista importante. Può essere Roma, Torino, Napoli. È un professionista con un carattere spigoloso come la maggior parte degli allenatori. Ma non è che gli altri siano tutti dei Don Bosco.

Damascelli fa notare questo aspetto: «Se domani la Juve...»

By staff
23 commenti
Teo1907
25 Marzo 2025 | 20.56

Ma solo io non ho capito il senso del suo discorso ? mah....

corra1907

In risposta a: Teo1907

25 Marzo 2025 | 21.25

Siamo in due 

snake1907
25 Marzo 2025 | 20.15

Ho letto solo la parte sull'Atalanta. Anche se non condivido apprezzo perlomeno il carattere di avere un'opinione fuori dal coro che si discosta dalle solite banalità che dicono tutti

moreto
25 Marzo 2025 | 19.51

Ma dai che non lo caga più nessuno da anni sto qua !

Lorenz67
25 Marzo 2025 | 18.31

invecchiato male il Dama... chiede imparzialita' e spirito critico ai giornalisti sportivi quando abbiamo il paese oltre il 70o posto nel mondo nella liberta' di stampa: insomma fa quantomeno sorridere visto che i proprietari di tv e giornali sono bellamente degli industriali/politici/presidenti di squadre di calcio :) Gli stan sulle balle gli americani (in particolare i nostri...) beh se in italia ci sono piazze anche importanti che non trovano i soldi per fare una serie C benvenga chiunque disposto a metterceli e a rischiare. Di sicuro fare soldi con il calcio in Italia e' pressoche' impossibile: basta guardare i bilanci, quindi son chiacchiere al vento belle e buone. Se arrivan capitali freschi con idee innovative per l'autosostenibilita' dovremmo solo esserne contenti... tenendo ben presente che se la squadra in campo non vince o fallisce gli obiettivi, puoi essere anche il padre-eterno del marketing ma non cavi un ragno dal buco... anzi!

lumaca
25 Marzo 2025 | 18.12

Eh insomma sono sempre tutti professori.

Mammaultra
25 Marzo 2025 | 17.50


ronny52
25 Marzo 2025 | 17.04

Alta sviolinata pro Gasp riguardo la prossima panchina giallorossa: Capozucca vaff....oppure in bergamasco... ma va a da vià ol......

Axel1907
25 Marzo 2025 | 16.40

Non sapendo chi fosse, ho messo il suo nome su Google.

Oltre a scoprire che e' si tratti di un giornalista che scrive editoriali per testate notoriamente non del tutto imparziali, salta fuori che è pure stato sospeso 4 mesi per coinvolgimento in Calciopoli.

Fatti...

Rudenko

In risposta a: Axel1907

25 Marzo 2025 | 17.42

Ah perché ci sono le testate imparziali??? 

Axel1907

In risposta a: Rudenko

26 Marzo 2025 | 11.08

Vero, ma queste sono notoriamente imparziali, non velatamente imparziali!

Barbie
25 Marzo 2025 | 16.34

me lo ricordo che conduceva una trasmissione su una tv privata locale ,(nonBG TV), insieme al Bocia ,o con ospite fisso il Bocia,qualcosa del genere. ma saranno passati minimo 15 anni, e non sapevo che nemmeno più esistesse Damascelli.

questo è il suo stile può non piacere,ma c'è in giro di peggio

amigosincero

In risposta a: Barbie

25 Marzo 2025 | 17.23

Io me lo ricordo a fine anni 80 su Telelombardia che con Michele Plastino inventarono QSVS.

E non era il circo becero e fazioso di oggi. Era bello perchè, oltre a Milano, avevano inviati fissi (non una cosa scontata a quei tempi) anche a Bergamo, Cremona, Como, etc. Da Bergamo c'era sempre una giovane Paola Ferrari.

Altri tempi, altra tv, altro calcio...

patatinaliscia

In risposta a: amigosincero

25 Marzo 2025 | 21.09

Michele Plastino....che schefe

unodibergamo

In risposta a: Barbie

25 Marzo 2025 | 19.41

Riguardo a Claudio ti ricordi male, impossibile fidati

Barbie

In risposta a: unodibergamo

26 Marzo 2025 | 09.46

mah...

sono piuttosto sicuro

non ricordo se fosse VideoBergamo, o studio TV1 .

il Giovedì sera  facevano questa trasmissione presentata da  Damascelli.

il Bocia non giurerei fosse ospite fisso perchè mica le ho viste tutte,ma

le 3 o 4 puntate che ho visto io  Claudio c'era,fors' anche in veste di giocatore in una squadra di eccellenza o di quella che allora si chiamava interregionale,ma ovviamente poi le domande andavano sempre a finire sui tifosi dell' Atalanta

di solito ho una buona memoria,ma è passato un quarto di secolo,minimo, c'era ancora la lira di sicuro, ...va beh

possibile non si ricordi nessun' altro? non ci resta che chiedere a Damascelli, o a Claudio

Barbie

In risposta a: Barbie

26 Marzo 2025 | 10.04

studio TV1,mandava in onda le partite del campionato di eccellenza,probabile fossero loro.

e neroazzurro atalantino,invece la trasmissione condotta da Damascelli al giovedì sera



orobico72
25 Marzo 2025 | 16.33
Secondo me l'ha detta malissimo, ma io ci ho letto i grandi meriti di Gasperini nei successi dell'Atalanta
farabundo
25 Marzo 2025 | 16.30

juve merda

Stetrescur
25 Marzo 2025 | 16.23


SubbuteoGroup
25 Marzo 2025 | 16.18
In Publitalia anni"80 sarebbe diventato un Fenomeno 
Rudolf76
25 Marzo 2025 | 16.15

Una supercazzola

xanco75
25 Marzo 2025 | 16.12

madona mea che giupì chesto che!!!!!!!!!!