Felicità e voglia di far festa in casa nerazzurra. Gian Piero Gasperini, tecnico dell' Atalanta, commenta così la vittoria nel match casalingo contro la Roma ai microfoni di Rai Due.

Nel primo tempo avete sofferto, poi ha rischiato ed è arrivata la vittoria. Atalanta terza in classifica, lei cosa ne pensa?

"Abbiamo sofferto nel primo tempo e abbiamo rischiato di subire goal. Nella ripresa abbiamo rischiato alzando il pressing e abbiamo trovato fiducia grazie anche alla spinta di un pubblico fantastico".

Tanti giovani, ma con la maturità giusta. Cosa ne pensa di Kessié e Gagliardini?

"Nel secondo tempo avevamo più energia ma abbiamo avuto anche più qualità. Il risultato è frutto della prestazione. Szczesny non ha fatto tante parate, ma abbiamo creato tante occasioni".

Cosa ne pensa di questi stage del commissario tecnico Ventura, visto che ha posto il freno dopo la convocazione di sette giocatori?

"Buona iniziativa, ma comunque tanti giocatori non possono andare per via degli impegni di coppa. Dunque lo stage si riduce di importanza. Noi diamo sette giocatori, siamo contenti ma ci dovrebbe essere più attenzione nell'organizzazione di questi raduni".

Cosa ne pensa della prestazione di Caldara?

"Già è ad ottimi livelli, poi il terzo gol è arrivato per la sua capacità di inserirsi. Ha marcato un giocatore come Dzeko e nel secondo tempo lo abbiamo abbandonato nell' uno contro uno. Ma comunque ha avuto una maturità a marcare un giocatore come il bosniaco".

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Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, ha commentato la vittoria sulla Roma. Queste le sue parole ai microfoni di Premium Sport: "Ci siam messi in testa di giocare contro tutti. Aver fatto una prestazione del genere per noi è un motivo di grandissimo orgoglio. Avevamo preparato la gara in due modi: uno accorto, nel quale ci siam fatti comunque infilare, e poi come nel secondo tempo, dove abbiamo giocato con tecnica e qualità soltanto nella loro metà campo. Avevamo più energia di loro. Siamo un bel mix, e ci sono anche tanti altri ragazzi importanti, come Freuler e D'Alessandro, che sono entrati molto bene. Continuiamo a cercare di vivere il nostro momento. Genoa-Juve è già una partita particolare: non serve che gli dica qualcosa io. Noi come anti-Juve è una battuta. Kessié da 40 milioni? Non ditelo troppo in giro! Ma ci sono anche altri calciatori che stanno raggiungendo quotazioni importanti, e per fortuna non diamo troppo retta alle chiacchiere di mercato".

Fonte: tuttomercatoweb.com