U17, terzo posto significa playoff: domenica a Zingonia arriva il Verona
La regular season dell'Atalanta U17 è stata un saliscendi di emozioni, un vero e proprio thriller senza esclusione di colpi. La squadra di Bellini era partita forte rimanendo imbattuta per le prime 9 giornate di campionato, interrotta dalla pesante sconfitta in casa dell'Inter, proseguendo con 3 vittorie consecutive. Una marcia, tutto sommato, da squadra ambiziosa e capace di giocarsela con tutte eccetto per la corazzata Inter. Poi, però, la crisi: 4 sconfitte consecutive (compresa quella nel derby col Brescia) e una situazione surreale, che vedeva la Dea momentaneamente fuori dai playoff. Un finale di stagione sprint ha poi risollevato le sorti della squadra, con i classe 2006 protagonisti di 7 vittorie nelle ultime 9 gare (fermati soltanto da Cremonese e Inter).
Con la vittoria di misura sul campo del Como, maturata per 1-0 domenica scorsa grazie alla rete decisiva di Baldo (settimo centro stagionale, è l'attaccante che ha segnato di più in rosa), la Dea ha chiuso al terzo posto. Una posizione che evidenzia le qualità della squadra, così come i suoi limiti: bene ma non benissimo, insomma. Il gruppo è ricco di individualità importanti, che spesso emergono e decidono le partite. La squadra, però, fa troppo affidamento sulle giocate dei singoli. Se riuscirà a trovare la squadra giusta, giocando da squadra e capitalizzando al meglio le tante occasioni dalla trequarti avversaria in poi, allora potrà davvero tirare fuori il meglio da tutti i suoi elementi.
Domenica alle 15:00 a Zingonia arriverà il Verona, quarto nel girone della Dea nella regular season. I nerazzurri hanno raccolto 47 punti, 3 in più rispetto agli scaligeri, vincendo entrambi gli scontri diretti (2-1 a al Bortolotti, 4-2 in Veneto). Sarà una partita decisiva, nel quale l'Atalanta dovrà necessariamente vincere per accedere al prossimo turno. Si tratta di una partita secca e sono previsti, in caso di parità, tempi supplementari e calci di rigore. I ragazzi di mister Bellini, in ogni caso, sono pronti a dare tutto per superare il turno e accedere all'ultimo step prima delle finals.
La squadra potrà contare senza dubbio su capitan Bonanomi, capocannoniere della squadra con 8 reti, accompagnato a centrocampo dalle incursioni di Arrigoni e la fisicità di Pollio. In difesa è sceso dall'U18 Ramaj, mentre sulla corsia di sinistra è esploso il terzino Simonetto (autore di ben 7 centri stagionali). Porta blindata con due ottimi portieri come Sala e Torriani. Manca un vero e proprio bomber, ma il reparto offensivo cercherà di sovvertire la situazione; a partire da Ragnoli, passando per il classe 2007 Castiello, fino al sopracitato Baldo. In generale, nel corso della stagione anche chi ha giocato meno ha sempre dimostrato di poter dire la propria all'interno del gruppo e sarà importante l'apporto di tutti per poter raggiungere grandi obiettivi.
Con la vittoria di misura sul campo del Como, maturata per 1-0 domenica scorsa grazie alla rete decisiva di Baldo (settimo centro stagionale, è l'attaccante che ha segnato di più in rosa), la Dea ha chiuso al terzo posto. Una posizione che evidenzia le qualità della squadra, così come i suoi limiti: bene ma non benissimo, insomma. Il gruppo è ricco di individualità importanti, che spesso emergono e decidono le partite. La squadra, però, fa troppo affidamento sulle giocate dei singoli. Se riuscirà a trovare la squadra giusta, giocando da squadra e capitalizzando al meglio le tante occasioni dalla trequarti avversaria in poi, allora potrà davvero tirare fuori il meglio da tutti i suoi elementi.
Domenica alle 15:00 a Zingonia arriverà il Verona, quarto nel girone della Dea nella regular season. I nerazzurri hanno raccolto 47 punti, 3 in più rispetto agli scaligeri, vincendo entrambi gli scontri diretti (2-1 a al Bortolotti, 4-2 in Veneto). Sarà una partita decisiva, nel quale l'Atalanta dovrà necessariamente vincere per accedere al prossimo turno. Si tratta di una partita secca e sono previsti, in caso di parità, tempi supplementari e calci di rigore. I ragazzi di mister Bellini, in ogni caso, sono pronti a dare tutto per superare il turno e accedere all'ultimo step prima delle finals.
La squadra potrà contare senza dubbio su capitan Bonanomi, capocannoniere della squadra con 8 reti, accompagnato a centrocampo dalle incursioni di Arrigoni e la fisicità di Pollio. In difesa è sceso dall'U18 Ramaj, mentre sulla corsia di sinistra è esploso il terzino Simonetto (autore di ben 7 centri stagionali). Porta blindata con due ottimi portieri come Sala e Torriani. Manca un vero e proprio bomber, ma il reparto offensivo cercherà di sovvertire la situazione; a partire da Ragnoli, passando per il classe 2007 Castiello, fino al sopracitato Baldo. In generale, nel corso della stagione anche chi ha giocato meno ha sempre dimostrato di poter dire la propria all'interno del gruppo e sarà importante l'apporto di tutti per poter raggiungere grandi obiettivi.
By Paglia