Marco Varnier è probabilmente uno dei più grandi "What If" della storia recente atalantina. Arrivato a Bergamo nell'estate 2018 con tutti i migliori prospetti, dopo delle stagioni in B da assoluto protagonista e in rampa di lancio anche nelle nazionali giovanili, si procurò la rottura del legamento crociato, del ginocchio destro, che lo tenne fuori per tutta la stagione. L'anno successivo, passato in prestito al Pisa, ad ottobre si procura nuovamente la rottura del legamento crociato questa volta del ginocchio sinistro costringendolo ad uno stop forzato circa sette mesi. Poi una nuova stagione a Pisa, poi Como e infine SPAL, senza mai trovare continuità a causa dei frequentissimi guai fisici.



Quest'estate è rimasto nel gruppo dell'Atalanta U23 come fuori quota, sebbene sia stato fermo a lungo per via dell'ennesimo infortunio. Da un mese a questa parte si allena di nuovo a pieno regime e ha esordito in maglia atalantina: prima con la Primavera, poi con la formazione U23 allenata da Francesco Modesto. Il difensore ha parlato così ai microfoni del club, in vista della gara di domani contro la Pro Patria.

"Sto bene, sono in ripresa, ovviamente sono le prime partite e mi sto allenando da circa un mesetto. Il mio esordio con l'Atalanta dopo parecchi anni? Emozionante, prima con la Primavera e poi gradualmente con l'U23. Sono contento e speriamo di trovare questa continuità che mi manca da parecchio".



"Ho trovato un bel gruppo, tutti bravi ragazzi. La presenza degli 'over' è importante per dare disciplina, regole. Comunque è un gran bel gruppo, sono contento di essere qua. Siamo un po' un diesel, non era facile perché molti ragazzi escono dalla Primavera e questo è un altro tipo di calcio, professionistico, più concreto. Piano piano stiamo facendo sempre bene, siamo una squadra forte e l'avevo già visto in ritiro. Possiamo dire la nostra in questo campionato".



"Contro il Mantova è stata una partita difficile, gli episodi ci hanno girato contro. Abbiamo perso ma il risultato non era scontato, nel periodo di massima spinta nostra abbiamo preso gol su calcio piazzato e potevamo evitarlo. Peccato, dispiace perché sarebbe stato importante anche per la classifica. Ci attendono tre partite importanti che incideranno nel nostro percorso in campionato, dobbiamo fare più punti possibili per la classifica. Paura di nessuno, se giochiamo come sappiamo fare contro tutti sono sicuro che i risultati arriveranno".