Ultimo giorno dell'ammutinato a Bergamo?
Così ieri Gazzetta.it
"L'obiettivo della società era quello di trattenere tutti i giocatori importanti della stagione. Questa estate siamo costretti a gestire delle situazioni inaspettate che ci dispiacciono molto. Vedremo nei prossimi giorni, qualunque decisione verrà presa per il bene della società" queste le parole di Luca Percassi, amministratore delegato della Dea, a Dazn prima del match con il Torino sulla situazione koopmeiners.
Quando parla di «situazioni inaspettate» il dirigente bergamasco si riferisce all’ammutinamento del centrocampista, che a un certo punto ha scelto di forzare la mano mandando un certificato medico. La sensazione è che ormai siamo al rettilineo finale. Dopo le resistenze dell’Atalanta, inizialmente restia ad aprire una trattativa con la Juventus e ancora fiduciosa di poter ricucire con il giocatore, ieri(domenica 25) le due società sono tornate a parlarsi e hanno fatto il passo avanti decisivo. e dopo un lungo tira e molla oggi potrebbe essere il giorno giusto per arrivare alla fumata bianca.
I bianconeri sono pronti a un investimento da quasi 60 milioni (la cifra chiesta fin dall’inizio dalla Dea): trattativa in chiusura per 55 milioni più bonus, con il giocatore che non vede l’ora di raggiungere Torino e di tornare ad allenarsi. koop è fermo da inizio agosto e avrà bisogno di un po’ di tempo per rimettersi in forma. Ha voluto fortemente la Juventus, con cui ha un accordo da tempo per un quinquennale da 4 milioni di euro .