Un altro nostro "caduto"
Dal "Corriere Veneto" di oggi
Domenica è deceduto Giovanni «Joe» Bolzan, 55 anni, direttore generale della società di calcio femminile di Vittorio Veneto. Aveva cominciato a manifestare i primi sintomi a marzo, poi il ricovero e un’agonia durata oltre un mese. Grande tifoso dell’Atalanta, il sospetto - impossibile da dimostrare - è che Bolzan possa essersi infettato nel corso di quella partita di calcio che il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha definito «una bomba biologica»: Atalanta-Valencia, andata degli ottavi di Champions disputata il 19 febbraio a San Siro. Secondo molti esperti, quell’incontro allo stadio avrebbe fatto da detonatore del contagio sia nel nord Italia che in Spagna. E Bolzan - che di professione faceva il rappresentante per una ditta di materiale plastico e spesso andava per lavoro in Lombardia - quel giorno era sulle gradinate per sostenere la sua squadra del cuore.
«Joe lascia un vuoto profondo - si legge in una nota diffusa dalla società sportiva trevigiana - ha messo in campo enorme passione e dedizione. Nel suo percorso con i colori del Vittorio Veneto, ha contribuito a dare valore al calcio femminile, tifando in modo appassionato per le sue “tose” . Che fossero le grandi vittorie o le peggiori sconfitte, lui c’è sempre stato».
Grazie a Daidea per la collaborazione