Si, si, lo sappiamo, avete fatto i bagordi stanotte. E adesso il solo pensiero di un bicchiere di vino a quest'ora vi fa star male...

Eppure il paragone calza a pennello con quanto pubblica stamattina tuttomercatoweb.com. Perche' a fronte di una squadra come la nostra, in convinta ascesa, con un attacco esplosivo e con il vento in poppa dell'opinione pubblica, parrebbe una stagione da sfacelo, a partire da Copenhagen. Giusto? basta leggere...

"Ci si può giocare una stagione al 30 di agosto? Per l'Atalanta è stato così, al Parken di Copenaghen. Zero a zero all'andata, a Reggio Emilia, con dominio incontrastato e parecchia sfortuna. Zero a zero al ritorno, con un palo clamoroso preso da Gomez e almeno due miracoli da parte di Joronen su Pasalic. E poi la roulette russa dei rigori, con Gomez a sbagliare, Cornelius che fa fare bella figura al portiere finlandese e poi parla con i giornalisti danesi, ridendo e scherzando: per lui il giorno dopo ci sarà la cessione al Bordeaux, sul filo di un mercato che Gasperini aveva criticato, molto, giusto qualche settimana prima.

Perché? Pasalic e Zapata erano arrivati con colpevole ritardo, con il colombiano che ora ha recuperato la forma, mentre Rigoni ha avuto la possibilità di essere inserito nel motore solamente a metà agosto, non integrandosi con la nuova realtà, tanto da rischiare - ora - la cessione a gennaio. La sindrome di Copenaghen ha colpito anche in campionato, con i nerazzurri che hanno raccolto solamente 6 punti nelle prime 8 gare, una miseria, con sconfitte contro Cagliari, Sampdoria e Fiorentina."