Un chip nel pallone svelerà i falli di mano sui gol
Un sistema aiuterà a definire con precisione il punto di contatto del pallone e a svelare eventuali falli di mano: ecco come funzionerà.
Gli arbitri riceveranno un supporto non indifferente sui falli di mano a EURO 2024, e lo faranno grazie ai palloni che saranno utilizzati nella competizione. Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese The Times, la sfera targata Adidas che sarà in uso al torneo avrà un microchip al suo interno che aiuterà a determinare se c’è stato un fallo di mano prima di un gol e a prendere decisioni sul fuorigioco.
Il microchip funzionerà in tandem con la tecnologia di tracciamento degli arti che consente la creazione in tempo reale di rappresentazioni visive 3D degli scheletri dei giocatori. Questi dispositivi consentono agli assistenti VAR di creare un’immagine computerizzata che mostra esattamente il punto in cui la palla ha colpito il corpo.
Anche con i replay – come accaduto ad esempio nel caso di Pulisic in Genoa-Milan – può essere difficile giudicare se la palla sia stata toccata dalle mani dell’attaccante. Le regole stabiliscono che un gol deve essere annullato se segnato «direttamente con mano/braccio anche se accidentale» o «immediatamente dopo che la palla ha toccato mano/braccio [dell’attaccante] anche se accidentale».
Falli di mano EURO 2024 – Come funziona la nuova tecnologia
I funzionari che hanno assistito alle dimostrazioni di questo tipo di tecnologia hanno dichiarato al Times di essere rimasti estremamente colpiti dal suo livello di precisione. La tecnologia potrebbe essere utilizzata nelle decisioni sui calci di rigore, anche se questa non è vista come una funzione primaria perché quasi tutte le revisioni su un possibile calcio di rigore non si concentrano sul fatto che la palla abbia effettivamente colpito la mano del difensore, ma più sulla dinamica del tocco.
Il microchip all’interno del pallone Adidas consentirà inoltre alla tecnologia di determinare il momento esatto in cui il pallone è stato calciato, il che, insieme alle telecamere per il tracciamento degli arti, fornirà gli elementi per decisioni estremamente precise sul fuorigioco. Non è detto che il sistema sarà introdotto in Champions, poiché ci sono implicazioni in termini di costi. Il chip è considerevolmente più costoso del fuorigioco semiautomatico, che utilizza solo telecamere e monitoraggio degli arti.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen