Poche righe, qualche dettaglio in piu’, mostrano quanto sia abile la dirigenza atalantina.

Nell’immagine qui sotto sono riprese tutte le condizioni che vincolano il contratto di Zaniolo.

 



 

Una cosa balza all’occhio, e se n’e’ parlato molto poco, e cioe’ che, nel conteggio delle presenze in campo del giocatore per passare dal DIRITTO all’OBBLIGO di riscatto saranno conteggiate SOLO le partite nelle quali gioca almeno un tempo intero o comunque almeno 45 minuti.

E’ una considerazione molto importante. L’anno prossimo dovremo giocare un numero elevato di partite e il turn over diventera’ un’esigenza inderogabile. Saranno pochissimi quelli quasi sempre in campo (DeRoon probabilmente e pochi altri).

Il frequente dentro e fuori, nell’ambito della stagione ma anche della stessa partita e l’esigenza di testare bene Zaniolo prima di farlo giocare con continuita’, fa si che non sara’ facile vederlo per almeno il 65% delle volte per un tempo intero in campo.

In soldoni, cioe’ in termini pratici cosa vuol dire? Che il contratto prevede un OBBLIGO di comperare Zaniolo alla fine dell’anno prossimo ma che ci lascia molto liberi di esercitare il SOLO DIRITTO lasciandoci tutto il tempo di capire se il giocatore rinascera' a Bergamo, come tanti altri hanno fatto sotto il Gasp, o non ci sara' verso.

Grande operazione di mercato, grande Zingonia, grande Atalanta