Un poco di chiarezza sulla qualificazione all'Europa League.
Quante squadre vanno in Europa League, ovviamente ci riferiamo alla stagione 2018-19 – La situazione delle squadre italiane qualificate alle seconda coppa europea nella prossima stagione è la stessa del 2017-18. Saranno quattro le squadre qualificate direttamente ai gironi di Champions League, mentre per l’Europa League la situazione non cambia.
L’Uefa prevede lo stesso numero di posti della stagione in corso. Sono tre. La vincitrice della Coppa Italia e la quinta classificata in campionato accedono direttamente ai gironi. La sesta classificata in campionato parteciperà ai preliminari partendo dal terzo turno di qualificazione prima di accedere eventualmente ai playoff.
Ci sono però alcune possibili eccezioni.
Con l’attuale tabellone della Coppa Italia, che tende a favorire le big del campionato, è plausibile che il trofeo venga vinto da una delle prime quattro squadre classificate al termine della serie A. Ricordiamo che, per la terza stagione consecutiva, l’accesso diretto ai gironi di Europa League è garantito solo in caso di vittoria della Coppa Italia e non di accesso alla finale. Per questo, se la Coppa Italia verrà vinta da una squadra che il prossimo anno giocherà in Champions League, l’ultimo posto per l’Europa League verrà assegnato alla settima classificata in serie A.
Aggiornamento al 29 aprile 2018
Facciamo un esempio concreto prendendo la classifica dopo 35 giornate.
| Squadra | Punti |
| 88 | |
| 84 | |
| 70 | |
| 70 | |
| 66 | |
| 58 | |
| 57 | |
| 54 | |
| 54 |
Le prime quattro classificate, Juventus, Napoli,Lazio e Roma, sarebbero direttamente ai gironi di Champions League e l’Inter ai gironi di Europa League. Con la finale di Coppa Italia da disputare tra Juve e Milan, gli scenari ipotetici sono due:
- se il Milan arriva quinto o sesto, l’esito della finale non ha rilevanza e i rossoneri vanno direttamente ai gironi. I preliminari di Europa League li farebbe la settima classificata, al momento una tra Atalanta, Fiorentina e Sampdoria.
- se il Milan arriva settimo, a quel punto diventa rilevante l’esito della finale. In caso di vittoria della Coppa Italia andrebbe direttamente ai gironi di Europa League e i preliminari li farebbe la sesta classificata. Se perdesse la finale disputerebbe i preliminari. In caso di ottava posizione o peggiore, per andare in Europa League i rossoneri non avrebbero alternative alla vittoria della Coppa Italia. A quel punto sarebbero qualificate ai gironi la quinta in campionato, il Milan che ha vinto la coppa nazionale, e andrebbe ai preliminari la sesta classificata.
Con l’eliminazione della Lazio ai quarti di Europa League, l’ultima variante si verificherebbe se la Roma (che è in semifinale contro il Liverpool ma deve ribaltare il 5-2 dell’andata) vincesse la Champions League e finisse dal quinto posto in giù in campionato come abbiamo spiegato in maniera più ampia in questo articolo. In quel caso le squadre italiane in Champions League sarebbero cinque (le prime quattro della classifica più la vincitrice della CL ) e due squadre sarebbero qualificate in Europa League. E’ un’ipotesi al momento remota con i giallorossi che a tre giornate dalla fine possono difendere quattro punti di vantaggio sull’Inter.
- Se la Roma arrivasse quinta, sarebbero la sesta e la settima. Se arrivasse sesta, sarebbero la quinta e la settima.
- Potrebbe rimanere un solo posto disponibile nel caso in cui il Milan vincesse la Coppa Italia e non arrivasse tra le prime quattro, in quel caso andrebbe ai gironi di Europa League e l’ultima qualificata dipenderebbe dalla posizione di classifica di giallorossi e rossoneri.