Giovedi' 29 agosto ore 18: l'impossibile diventa realtà, l'Atalanta BC, per la prima volta in 112 (quasi) anni di storia, partecipera' ai sorteggi della Champions League, la vecchia Coppa dei Campioni aperta dagli anni '90 ai migliori club piazzati nei rispettivi campionati, oltre ai soli campioni degli stessi.

Un sogno lungo un giorno è un film del 1982, peraltro un flop del botteghino di F.F.Coppola, che pero' rende bene l'idea e le sensazioni che moltissimi di noi proveranno giovedi' pomeriggio.

3 mesi sono passati dalla partita di Reggio, dalla vittoria contro il Sassuolo che ha materializzato l'impossibile ed è stata un'attesa lunga, infinita che abbiamo cercato di riempire in tutti i modi e non parliamo necessariamente del sito ma delle nostre singole vite, cercando di non farci rodere dall'attesa come capita spesso.

Come ben sappiamo apparterremo alla quarta fascia dei gironi quindi saremo in qualche modo la Cenerentola del nostro girone. In quanto alle avversarie avremo di fronte il meglio, anzi solo il meglio a livello continentale, quindi alcune tra le migliori compagini del mondo.

A livello statistico è molto probabile che giocheremo contro campioni universalmente riconosciuti, della magnitudine di quel Ronaldo che, gia' due volte l'anno scorso a Bergamo, non ci ha ancora comunque mai battuto, nemmeno a casa sua.

L'opinione pubblica atalantina si divide tra quella che vuole disputare questo torneo come premio (e quindi come viene, viene e l'importante e' divertirsi e conservare il ricordo) e quella che invece ci crede anche a livello di risultati confidando soprattutto sul fatto che, arrivando terzi, la qualificazione all'Europa League gia' di quest'anno e' matematica.

Il consiglio e' di seguire con spirito sereno almeno il sorteggio. Poi la palla e' rotonda e sul campo potrebbe succedere di tutto.

Ma viviamola serenamente, potrebbe essere l'unica volta di sempre. Anche se dicevamo cosi' con la prima Europa League del Gasp, che sicuramente non sara' d'accordo con il nostro assunto. Per nostra grande fortuna...

Calep