04/02/2020 | 21.50
11

Una Dea virtuale

Mercoledì sera scopriremo anche l’Atalanta Esports. Il team del presidente Antonio Percassi sbarca nel virtuale e va dunque ad aggiungersi alle altre squadre italiane che già hanno aperto una sezione dedicata agli esports. A sancire l’unità tra la squadra di calcio e la nuova realtà esports ci penserà Pierluigi Gollini, il 24enne portiere dell’Atalanta che vanta già qualche convocazione in nazionale, e che sarà lo special guest dell’evento.

L’avventura dell’Atalanta Bergamasca Calcio (questo il nome completo del team, che prende il nome dalla mitologica eroina Atalanta, unica donna presente nel gruppo degli Argonauti) nel mondo del pallone virtuale partirà a fianco di AK Informatica, famoso negozio specializzato nel settore informatico, già al fianco del team esports cittadino dei Samsung Morning Stars. Ma in tal caso, ci tengono a precisare dall’Atalanta, i Samsung Morning Stars non c’entrano, anche se l’Atalanta Esports verrà presentata all’interno della cornice dell’Esports Palace di Bergamo, una delle gaming house più importanti d’Italia, inaugurata un anno e mezzo fa, dove i Morning Stars stanno di casa.

Quinta forza del Campionato di Serie A ad un solo punto dalla quarta (la Roma, ndr), l’Atalanta guidata da Gian Piero Gasperini ha finora saputo stupire sul piano sportivo forse più di quanto già fatto nelle scorse stagioni. Così come, a stupire, da diversi anni a questa parte, è anche il managment della compagine bergamasca, capace di scovare giovani calciatori sconosciuti lanciandoli nel mondo del pallone dopo averli fatti crescere e valorizzati. Un’abilità che ha fruttato alla società di Percassi fior fiore di meritate plusvalenze. Sapranno ripetersi anche nel mondo degli esports?

Questa nuova entrata va rinfoltire il numero delle squadre di calcio che hanno fatto il loro esordio anche sui campi virtuali. Dopo Roma, Sampdoria, Parma, Bologna e il Lecce, presentato alla stampa qualche giorno fa, mentre ancora lavorano in silenzio Juventus, Inter, Milan, Napoli e forse anche le altre compagini del principale campionato italiano. Il che fa ben sperare in previsione della eSerieA.

esportsmag.it

grazie ad Adamek81

 

By staff
11 commenti
Nemesis68
05 Febbraio 2020 | 16.44

Deve averla anche il Brescia questa cosa qui, dato che è virtualmente retrocesso in B .... 

Mattialode
05 Febbraio 2020 | 13.02

capito ora!! ve be' un altro segnale di crescita ancora bene...ci saranno dietro visibilità e soldi sicuro! una Dea sempre più grande!! 

Max_Law
05 Febbraio 2020 | 07.02

Detto in poche parole.


A fine novembre la Legacalcio aveva annunciato l'imminente inizio del campionato virtuale di Serie A che si giocherà su playstation e sia con Fifa20 che con Pes2020.


Anche se la partecipazione non sarà obbligatoria, quasi tutte le squadre di A parteciperanno, per una questione di visibilità.


 


Oggi presentano la squadra eSports della Dea.

Paolo74
04 Febbraio 2020 | 23.37

L' ignoransa è la nostra forza.. Ho capito negòt

libero

In risposta a: Paolo74

05 Febbraio 2020 | 00.57

Mi associo, credo sia roba da adolescenti

Oetzi Moro

In risposta a: libero

05 Febbraio 2020 | 09.05

Ah, meno male che non sono il solo. Mi ha fatto ricordare una gag di Alex Drastico con la Gialappas....ma alla fine.....che cazzo ha detto trapattoni?youtu.be/HBy3VxDz2SI

melu87
04 Febbraio 2020 | 23.01

Ot.  Intanto alle stagioni di orio al serio c'è la squadra che sta facendo un proprio personale festival di San Remo...ahahahhaah


Video sui vari instagram dei giocatori 

Limido
04 Febbraio 2020 | 23.00

Per gli ignoranti in materia come il sottoscritto, cosa sarebbe??

Raindog
04 Febbraio 2020 | 22.24

Cari esports, guardate che quarti siamo noi, non la Roma. Aggiornatevi.. 

Tony1907

In risposta a: Raindog

04 Febbraio 2020 | 22.51

Probabilmente questo articolo è stato scritto la scorsa settimana, infatti dicono quinta a un punto dalla Roma.

Clod1907
04 Febbraio 2020 | 22.08

Mi sono perso qualcosa. Forse. 


Perché Di questo mondo virtuale conservo una istintiva ritrosia.


De gustibus...