La vittoria di Bologna ha fatto trasparire un aspetto significativo: l'Atalanta aveva la necessità di tirare il fiato. Il cammino in Europa League, di per sé entusiasmante, porta parecchie scorie difficili da smaltire nel breve termine, senza considerare il mese di febbraio, infernale e difficilissimo da gestire pure per via degli infortuni. I nerazzurri si sono rialzati, ma la settimana di stop arriva probabilmente nel momento più adatto: non solo per poter riposare, ma anche per recuperare un uomo chiave come Duvan Zapata.

Una settimana di stop con l'Europa League sullo sfondo

È pur vero che parecchi giocatori sono stati convocati nelle rispettive nazionali, ma Gasperini avrà a disposizione dieci giorni di stop per poter riordinare le idee. Il campionato rimane aperto, con quel quarto posto ancora raggiungibile: l'obiettivo principale resta quello di raggiungere la prossima Champions direttamente tramite la serie A. Ma l'Europa League resta sullo sfondo e può giocare un ruolo fondamentale: in caso di passaggio del turno la banda del Gasp può iniziare a sognare un trofeo che in Italia manca ormai da 23 anni.

Zapata corre verso il recupero

E le buone notizie non mancano nemmeno dall'infermeria. Duvan Zapata è tornato a Bergamo dopo il periodo di riabilitazione svolto a Siviglia, l'obiettivo è riavere il colombiano a disposizione nel giro di poche settimane. Il tutto dipenderà anche dalla sintomatologia del giocatore, pronto a tornare in vista del rush finale. Manca poco per rivederlo in campo, l'Atalanta non vede l'ora di riabbracciare un giocatore decisivo. Per sognare in grande serve anche un bomber pronto a caricarsi la squadra sulle spalle.

fonte tmw.com