05/09/2022 | 10.35
42

VAR, arbitraggi ed altre amenità



I prodromi sembrano positivi, Mourinho e Sarri che si lamentano degli arbitraggi sono qualcosa che negli anni passati difficilmente sarebbe successo ma cosa è cambiato ?

Nelle conferenze di inizio anno i responsabili arbitrali hanno detto che avremmo assistito ad arbitraggi un po' più all'inglese, normale che squadre che hanno fondato il loro successo anche sui rigorini per minimi contatti si sentano "defraudati" di una delle proprie armi. Giusto ? Personalmente ritengo di si, una tale svolta può essere utile al movimento calcistico italiano. Una volta che tutti si saranno adeguati in Italia, anche in Europa le figuracce tenderanno a diminuire, non dico che le italiane vinceranno delle coppe, troppo lo scompenso tecnico ed economico con le realtà inglesi e con una mezza dozzina di quelle provenienti da altri paesi ma almeno eviteremo spettacoli penosi e scuse alla ricerca di torti arbitrali. Leggendo qui sul nostro sito il forum del Torino post partita ho avuto la sensazione che oltre ad i giocatori (poche le lamentele in campo) anche i tifosi debbano adeguarsi a questo nuovo metro arbitrale.

Milan Inter e gomitata "gratuita" di Theo a Barella sarebbe probabilmente stata sanzionata con un rosso in un precedente campionato ma il VAR non è intervenuto in questo caso.

Una rondine non fa primavera, lo stormo delle rondini pian piano cresce, speriamo che la tendenza si consolidi e non si torni al vecchio stile qualora le lamentele abbiano il sopravvento.

Line goal technology, ancora in Lazio - Napoli la prima rete napoletana è stata convalidata per un paio di centimetri, l'arbitro o non se ne era accorto o sapendo di avere lo strumento a disposizione, ha atteso la segnalazione, arrivata nel giro di pochi secondi. Esempio di tecnologia che funziona, speriamo che l'arrivo del fuorigioco semiautomatico, dopo un periodo di rodaggio, arrivi agli stessi risultati. Più errori si evitano più la credibilità del calcio cresce.

Le proteste: su questo punto purtroppo siamo ancora lontani, vedere l'arbitro accerchiato è uno spettacolo penoso, avviene regolarmente quando le "big" credono, a toro o ragione, di aver subito un torto. Su questo malcostume c'è molto da fare sicuramente, le norme dicono ce solo il capitano può interagire con l'arbitro, forse sarebbe sufficiente che l'AIA (non la marca di pollame ma l'associazione italiana arbitri) emettesse un comunicato che ricorda la norma e che non penalizzi gli arbitri che la fanno rispettare usando il cartellino giallo. Capisco la foga durante le partite ma se un giocatore non riesce a tenersi a freno devono essere i compagni a tenerlo lontano dall'arbitro. Utopia ? Probabilmente si.

 
By brignuca
42 commenti