18/07/2020 | 19.07
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VERONA - ATALANTA 1-1: L'Hellas un osso duro come all'andata. Stavolta finisce in pareggio

VERONA - ATALANTA 1-1


Una Dea piu' "umana" del solito che ha affrontato la squadra di un mister (Juric) che conosce alla perfezione il nostro, il caldo e gli impegni ravvicinati, metteteci anche un po' di imprecisione e sufficienza (ma non piu' di tanto) ed ecco che la rimonta dell'andata non si e' ripetuta contro un avversario che indubbiamente quest'anno ci ha reso la vita difficile.

Il gol di Zapata dopo errore clamoroso della difesa gialloblu, sembrava precludere ad un'altra goleada. Non è stato cosi' e chi ci ha trafitto, dall'altra parte, è ancora uno dei "nostri", quel Pessina che tanto sta facendo bene al Verona, abile a sfruttare una respita di Gollini.



18/7/2020

Verona – Stadio Bentegodi

Serie A – 34^ giornata

HELLAS VERONA – ATALANTA 1-1

Continua il tour de force della Dea, chiamata all’ennesimo impegno ravvicinato contro la rivelazione Verona di Juric (oggi squalificato). Atalanta nella miglior formazione dopo il tournover contro il Brescia.
Primi minuti di ambientamento poi al 3’ un insolito cross di Zapata trova la testa di Gomez ; Silvestri controlla senza problemi. La gara sembra tatticamente bloccata. All’11’ ci prova Veloso dalla lunga distanza, abbondantemente a lato. Occasionissima Atalanta due minuti dopo con un colpo di tacco di Zapata per l’accorrente Pasalic che spara su Silvestri. Salcedo si guadagna un angolo su uno dei rari attacchi veronesi, senza esito. 22’ il Verona sfiora in vantaggio. Faraoni lascia partire una parabola velenosa che trova Gollini pronto al colpo di reni per la deviazione decisiva in angolo. Dal corner Salcedo svetta di testa con pallone che sorvola di poco la traversa. Nerazzurri che faticano ad imporre il proprio gioco grazie ad un’attenta ragnatela difensiva scaligera. Al 29’ ci prova Gomez dalla media distanza costringendo Silvestri alla respinta bassa. Anche Malinovskyi prova ad accendere il suo tiro da fuori ma la palla sfila a lato della porta veronese. Rrahmani cerca di sorprendere la difesa bergamasca con un tiro dai venticinque metri, alto. E’ una partita che pare tatticamente bloccata con un ottimo Verona che fino a questo momento ha il merito di aver imbavagliato l’Atalanta. Si rivede Gomez con il suggerimento per Hateboer ma la conclusione aerea dell’olandese non è pericolosa e sfila sul fondo. Altra conclusione di Gomez che si accentra ma il pallone è alto. 41’ altra occasione bergamasca. Zapata si libera della stretta marcatura di Gunter e lascia partire un tiro teso che Silvestri respinge di pugno. Prova ad alzare i ritmi la Dea nel finale. Gomez cerca di destreggiarsi nell’intasata area scaligera, trovando solo un suggerimento per Pasalic che manda fuori il colpo di testa. Si va all’intervallo con un’Atalanta meno lucida del solito, soprattutto in fase conclusiva e senza il consueto dominio delle fasce.

Ripresa. Gasperini riparte con lo stesso undici. La partita si sblocca al 50’. Errore della difesa veronese. Gunter perde palla sulla trequarti e Zapata è lesto ad involarsi in area e battere Silvestri. Il Verona replica coon Faraoni che impegna Gollini alla respinta. E’ la prova del gol che arriva al 59’. Rrahmani impegna Gollini da fuori area, il portiere neroazzurro respinge corto e sul pallone arriva Pessina che, con il classico gol dell’ex, permette al Verona di pareggiare. Scaligeri che provano a colpire ancora con Salcedo ma Gollini è attento. Doppia occasione Dea con Gomez prima e Zapata poi non trovano lo spiraglio giusto grazie a due interventi decisivi di Silvestri. Salcedo mantiene attivi i riflessi di Gollini a conferma che la gara continua a mantenersi equilibrata. Gialloblu che conquista due corner consecutivi. Al 68’ dalla panchina entrano Caldara (per Palomino) e Castagne (per Gosens). Il neoentrato Caldara è subito protagonista con la conclusione aerea su cross di Gomez. Anche Paro mette mano ai cambi inserendo Di Carmine e Dimarco. Zapata lotta in area ma l’azione viene fermata. Siamo al 78’ e Gasperini prova il tutto per tutto con Muriel e De Roon che rilevano Malinovskyi e Freuler. Subito fiammata Atalanta con pressione che porta ad un angolo. Dalla bandierina ancora Zapata conclude fuori. Borini prova a rompere l’assedio con un tiro che impegna nuovamente Gollini. Un controllo incerto di Caldara mette i brividi alla difesa neroazzurra poi negli ultimi minuti manca la lucidità per incidere. In pieno recupero arriva ancora un cross di Gomez per Pasalic che al volo manda di poco a lato. Sfuma così la possibilità di restare secondi in classifica anche se il risultato, per quanto visto in campo oggi, pare essere il risultato più corretto. Un Verona compatto strappa così un punto di prestigio.

Giuseppe De Carli
By staff
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