Viareggio Cup: Atalanta-Perugia 4-0 (finale)
l match inizia con l’Atalanta vogliosa di prendere in mano subito il pallino del gioco. Al quarto minuto arriva la prima conclusione da parte dei nerazzurri: dopo un’azione insistita, la palla arriva a Badjie che calcia da fuori non trovando la porta. Il Perugia non sta di certo a guardare, colpendo una clamorosa traversa un paio di minuti più tardi con Loffredo. La partita si mantiene vivace, con entrambe le squadre che provano a portarsi a ridosso dell’area avversaria non sempre con la necessaria precisione. E’ l’Atalanta ad avere maggiormente l’iniziativa, mentre il Perugia si chiude nel migliore dei modi per poi ripartire velocemente. Al quarto d’ora ci prova Amadio di testa dopo un suggerimento dalla destra, ma il numero 8 umbro non riesce ad inquadrare la porta. Poco dopo è il turno dei bergamaschi, con Zanoni che va alla conclusione dopo una combinazione con Latte ma non riesce ad impensierire Santopadre. Al minuto 21′ la squadra di Bonacina conclude due volte verso la porta nel giro di pochi secondi ma, in entrambi i casi, la difesa perugina riesce a respingere. Altra azione nerazzurra al minuto 23′: Elia serve Eleuteri sulla destra che mette in mezzo un insidioso cross, spazzato via con grande celerità da Achy. Ancora Atalanta al minuto 25′: la palla giunge in area e Capone prova la conclusione al volo, trovando la grande risposta di Santopadre che devia in corner. Il numero 1 degli umbri si ripete sugli sviluppi del corner, quando blocca con un volo plastico il pallone colpito di testa da Bastoni. Dopo aver retto per diversi minuti l’urto atalantino, il Perugia prova ad avvicinarsi nuovamente all’area avversaria. E’ un fuoco di paglia, perchè la compagine bergamasca ricomincia subito ad assediare con veemenza la metà campo umbra. Al minuto 39′ Bonacina deve operare il primo cambio, inserendo Barrow al posto di Elia. Pochi istanti dopo, una serie di errori da parte dei difensori bergamaschi favorisce la conclusione di Vicaroni, respinta dalla retroguardia avversaria. Al minuto 43′ l’Atalanta va nuovamente vicino al gol: sugli sviluppi di un corner, latte colpisce di testa e Santopadre devia nuovamente in angolo. Il primo tempo sta per concludersi con il punteggio di 0-0 e invece, all’ultimo istante, i nerazzurri vanno in gol con una conclusione dalla distanza di Capone che sorprende un Santopadre fino a quel momento perfetto. E’ l’episodio con il quale le due squadre vanno negli spogliatoi.
La ripresa inizia con il Perugia che prova immediatamente a farsi minaccioso in area avversaria. Al minuto 48′ Panaioli entra in area e cade a contatto con un avversario, ma l’arbitro lo ammonisce per simulazione. Pochi istanti dopo l’Atalanta si rende pericolosa sugli sviluppi di un corner: sponda di testa di Bastoni per Barrow che non trova il pallone. Ancora Perugia insidioso al minuto 52′, con uan conclusione dal limite dell’area di Amadio bloccata da Taliento.
Al minuto 53′ la formazione bergamasca raddoppia: Capone entra in area dalla sinistra e serve in mezzo Badjie che, con un preciso diagonale, sigla il 2-0.Dopo la rete subita, il tecnico Ciampelli prova a cambiare qualcosa nella sua squadra inserendo Manga al posto di Rondoni.Al minuto 68′ i nerazzurri si fanno nuovamente pericolosi in area avversaria: il nuovo entrato Migliorelli recupera palla nella sua metà campo e, dopo una serie di combinazioni con Barrow, conclude in porta e trova la deviazione di un avversario in corner.Nonostante altre due sostituzioni operate dal tecnico Ciampelli, il Perugia non riesce a creare grossi pericoli dalle parti di Taliento. Va vicina invece al gol l’Atalanta al minuto 76′, con una conclusione ravvicinata di Latte deviata in corner da Santopadre.
Al minuto 79′ i bergamaschi calano il tris: Barrow riceve palla in area sulla destra, si libera di un avversario e, con un gran sinistro a giro, sigla il suo secondo gol di giornata.
Quattro minuti più tardi arriva addirittura il 4-0: un incontenibile Barrow entra in area dalla sinistra e serve il nuovo entrato Zambataro che, con una conclusione al volo, non lascia scampo a Santopadre.
Nel corso dell’unico minuto di recupero decretato dall’arbitro, l’Atalanta non arrotonda ulteriormente il punteggio e il match si conclude con la vittoria dei bergamaschi per 4-0. I ragazzi di Bonacina accedono così ai quarti di finale, avendo la meglio su un Perugia che ha retto solo per un tempo.
fonte mondoprimavera.com