"VOGLIONO DESTABILIZZARE IL NOSTRO AMBIENTE MA CI VUOLE ALTRO"
“L'Empoli viene da una striscia di risultati difficili dopo che è stata in una posizione di classifica buona. Ho sempre visto buone partite da parte dell'Empoli, è un buona squadra che si gioca la salvezza”
"Lookman? Non ho voluto offendere nessuno, con il Bruges ha avuto un impatto straordinario. Sul rigore volevo che lui si imponesse ma per convincere CDK a tirare, la sensazione e' che si voglia far saltare da fuori il nostro ambiente ma la situazione e' molto diversa. Nessuno si deve sentire offeso perche' non ho voluto offendere nessuno e si e' alzato un teatrino per niente. Ieri c’è stato in Lecce-Udinese quello che poteva esser un teatrino in mondovisione"
QUI LA RIPRESA DELLA CONFERENZA STAMPA TMW.COM:
"Mi aspetto il massimo, come sempre. Ci sono 13 partite, dobbiamo credere di fare ciò che sembra impossibile fare. Solo se ci credi veramente puoi crederci. Se ritieni che sia impossibile raggiungere lo scudetto sì, se ritieni che sia impossibile raggiungere la Champions sì".
Che sensazione ha lei?
"Non abbiamo avuto la sensazione di grande casino. Il presidente ha fatto i complimenti alla squadra, la squadra ha giocato la sua partita l'altra sera. Siamo andati fuori in Champions, siamo rammaricati per quanto accaduto. Tutto quello che voi dite casino è molto mediatico, da qui ripartiamo".
La gara di domani?
"L'Empoli viene da una striscia di risultati difficili, tutte le partite che ho visto hanno fatto delle ottime prestazioni. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco, con un ottimo allenatore, che si gioca la salvezza. Mi ricordo la partita d'andata, mi aspetto una gara equilibrata, difficile. Noi abbiamo un solo obiettivo, dobbiamo fare il massimo".
Lookman titolare?
"Ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo...la mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo avuto in Udinese-Lecce quello che poteva essere un teatrino in mondovisione, per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere. Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo "dai tieni la palla, buttala dentro". Può diventare un rigorista, sarebbe una capacità realizzativa ulteriore. Ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l'Atalanta venga descritta che sia così tutto per aria, ma la realtà è un po' diversa. Parlo sempre di fronte tutta la squadra, non ha mai sfiorato la società. Si è sentito offeso, non volevo offendere nessuno. Secondo me è andata bene così perché non c'è stato nessuno teatrino, mi fa piacere che sia accaduto quel che sia accaduto con l'Udinese, quello che hanno fatto giocatori e mister. È entrato nel modo straordinario, il suo gesto anche se generoso, non cambia quella che è la mia idea".
Come si riparte?
"Sulla condizione emotiva penso sia la cosa più facile. L'Inter è a 4 punti, la Juventus è dietro 5 punti. Per natura non mi guardo dietro, mi guardo avanti. Psicologicamente la reazione è più facile".
D'Aversa?
"Stimo lui come tantissimi allenatori. Al momento è in difficoltà di risultati, ma è un allenatore bravo, ha fatto bene dove ha allenato".
Non è scontato che l'Atalanta sia terza in classifica.
"A livello d'emozione è la stessa? Certo che è un traguardo fantastico, secondo me sì. Vai in Europa League? Sì. è un ottimo traguardo. Su una cosa siamo d'accordo, se vuoi vivere emozioni diverse, è lassù. Sennò tutto il resto o meno. Ho poco tempo per fare questa cosa, forse è l'ultima. Giustamente, come è stato detto c'è un inizio e una fine, vedremo a fine anno se andare a scadenza o di interrompere già a fine stagione".
QUI LA RIPRESA DELLA CONFERENZA STAMPA da gianlucadimarzio.com:
“L’Empoli viene da una striscia di risultati difficili dopo che è stata in una posizione di classifica buona. Ho sempre visto buone partite da parte dell’Empoli, è un buona squadra che si gioca la salvezza. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco, con un ottimo allenatore, che si gioca la salvezza. Mi ricordo la partita d’andata, mi aspetto una gara equilibrata, difficile. Noi abbiamo un solo obiettivo, dobbiamo fare il massimo. Champions? Siamo rammaricati, siamo usciti. Scudetto? Dobbiamo credere nell impossibile, solo se ci credi veramente puoi farcela. Quando sono ripartito dopo l’Europa League avevo in mente solo quello, era l’unica cosa che può dare una vera gioia al popolo bergamasco”.
Per poi aggiungere: “Ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo…la mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo avuto in Udinese-Lecce quello che poteva essere un teatrino in mondovisione, per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere. Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo “dai tieni la palla, buttala dentro”. Può diventare un rigorista, sarebbe una capacità realizzativa ulteriore. Ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l’Atalanta venga descritta che sia così tutto per aria, ma la realtà è un po’ diversa. Parlo sempre di fronte tutta la squadra, non ha mai sfiorato la società. Si è sentito offeso, non volevo offendere nessuno. Secondo me è andata bene così perché non c’è stato nessuno teatrino, mi fa piacere che sia accaduto quel che sia accaduto con l’Udinese, quello che hanno fatto giocatori e allenatore. È entrato nel modo straordinario, il suo gesto anche se generoso, non cambia quella che è la mia idea”.
L’allenatore dell’Atalanta ha poi detto come la squadra ripartirà dopo l’eliminazione dalla Champions League: “Sulla condizione emotiva penso sia la cosa più facile. L’Inter è a 4 punti, la Juventus è dietro 5 punti. Per natura non mi guardo dietro, mi guardo avanti. Psicologicamente la reazione è più facile. Da qui, ripartiamo”.
QUI COME HA RESO LA CONFERENZA SKY SPORT
"Mi aspetto il massimo, come sempre. Ci sono 13 partite, dobbiamo credere di fare ciò che sembra impossibile fare. Solo se ci credi veramente puoi crederci. Se ritieni che sia impossibile raggiungere lo scudetto sì, se ritieni che sia impossibile raggiungere la Champions sì". Sull'eliminazione in Europa contro il Club Bruges: "Il presidente ha fatto i complimenti alla squadra, la squadra ha giocato la sua partita l'altra sera. Siamo andati fuori in Champions, siamo rammaricati per quanto accaduto. Tutto quello che voi dite casino è molto mediatico, da qui ripartiamo". Cosa si aspetta dalla sfida del 'Castellani': "L'Empoli viene da una striscia di risultati difficili, tutte le partite che ho visto hanno fatto delle ottime prestazioni. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco, con un ottimo allenatore, che si gioca la salvezza. Mi ricordo la partita d'andata, mi aspetto una gara equilibrata, difficile. Noi abbiamo un solo obiettivo, dobbiamo fare il massimo".
Gasperini: "Lookman? Non volevo offendere nessuno"
Dopo le polemiche nate al termine di Atalanta-Club Bruges l'allenatore nerazzurro è tornato a parlare di Lookman: "Ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo... la mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo avuto in Udinese-Lecce quello che poteva essere un teatrino in mondovisione, per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere. Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo "dai tieni la palla, buttala dentro". Può diventare un rigorista, sarebbe una capacità realizzativa ulteriore. Ma ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l'Atalanta venga descritta che sia così, tutto per aria, la realtà è un po' diversa. Parlo sempre di fronte a tutta la squadra, è una cosa che non ha mai sfiorato la società. Il giocatore si è sentito offeso, ma non volevo offendere nessuno. Secondo me è andata bene così perché non c'è stato nessuno teatrino, mi fa piacere quanto sia accaduto con l'Udinese, quello che hanno fatto giocatori e mister. Lookman col Bruges è entrato in un modo straordinario, il suo gesto anche se generoso, non cambia quella che è la mia idea".
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