Palomino al giornale locale

Sintesi

"Sapevo di poter rientrare con gambe e testa alla svelta dopo la squalifica e l'infortunio. Con la testa non mi son mai perso d'animo perche' so chi sono e cosa (non) ho eventualmente fatto"

"Parlando del campionato spiace non essere in Europa. Come impegno fisico cambia poco e il fascino di giocare in Europa e' unico. Comunque stiamo facendo un buon campionato, ci stiamo riprendendo dal momento non particolarmente felice e confidiamo di riuscire a combinare qualcosa a Cremona in modo da presentarci al meglio alle partite dopo. Sono felice che la squadra sia riuscita a recuperare i 3 punti con l'Empoli per motivi psicologici e perche' il finale di campionato e' sempre piu' equilibrato, quindi sono punti pesanti"

"Mi piacerebbe vincere qualcosa con l'Atalanta, anche solo tornare in Europa. E' vero che c'e' il punto di domanda della classifica della Juventus ma c'è poco da fare, dobbiamo pensare solo a noi stessi."

"Anche se non ho mai alzato trofei con l'Atalanta sono felice e contento di questi anni con tante partite vinte contro squadroni grazie ad un gioco spettacolare. Oggi sono ancora soddisfatto e guardo con fiducia al futuro e poi come argentino mi sento anche io campione del mondo e sono stato strafelice per i miei connazionali dell'Albiceleste, specie quelli a fine carriera che meritavano la vittoria"