07/02/2019 | 10.30
0

I volti nuovi: Roger Ibañez da Silva

Risultati immagini per Roger Ibañez da Silva

Un po' brasiliano, un po' uruguaiano. Con quel nome lì, Roger Ibañez da Silva non sembra un verde-oro classico. Infatti unisce nel suo retaggio il Brasile e l'Uruguay. L'erede di Toloi? Ancora, la nazionalità non inganni: per caratteristiche, assomiglia più a Gianluca Mancini, in odore di essere il prossimo grande affare, in uscita, del club nerazzurro. L'Atalanta, per arrivare a Ibanez, ha bruciato addirittura la Juventus: circa 4 milioni al Fluminense. Non la società in cui è cresciuto: con la maglia del tricolor, il giovane nato a Canela ha infatti giocato poco più di 20 presenze nel 2018. Prima, il cartellino in mano al PRS di Rio Grande do Sul e le presenze nel Sergipe, un piccolo club nel nord-est della costa brasiliana, che ha formato il nuovo gioiello della retroguardia di Gasperini.

Le caratteristiche -
Difensore centrale: più Mancini che Toloi, dicevamo. Come l'ex Fiorentina, Ibañez predilige infatti giocare sul centro-sinistra della difesa. Da buon brasiliano, ha nella tecnica una delle sue migliori qualità: buona conduzione, bravo nell'uscita dalla linea difensiva sia palla al piede che con lancio lungo. Elementi che in Italia potranno anche diventare marginali. Veloce nella corsa, ha ovviamente bisogno di tempo per adattarsi al nostro calcio. Ma sulle sue tracce vi era anche l'Atlético Madrid: due interessamenti che sanno di garanzia.

Dicono di lui -
"Il ragazzo è forte". Parola di Antonio Percassi, numero uno orobico che ha battezzatto così il suo arrivo.

Carta d'identità -
Nato a Canela il 23 novembre 1998, ha esordito fra i professionisti a febbraio 2017 con la maglia del Sergipe, nel campionato regionale Sergipano. Il Fluminense lo acquista in prestito e poi lo riscatta, il 28 febbraio 2018. Ancora zero presenze con le selezioni brasiliane, ha salutato Rio de Janeiro dopo 28 presenze complessive con la maglia verde-bianco-granata.

fonte tmw.com

By marcodalmen
0 commenti