Volto, in realtà, quasi "nuovo" quello di Matteo Pessina, lo scorso anno già apprezzato nella precampionato, in particolare dal mister che ha visto in lui qualcosa e non  ha voluto sacrificarlo ad un anno sabbatico in panchina, ma ne ha condiviso un percorso di crescita con prestito a La Spezia in serie B, dove il giovane monzese non ha deluso.

Buona tecnica, visione di gioco e un fisico ancora un po' giovane rispetto ai canoni del nostro centrocampo, vedremo se dopo un anno sarà più semplice inserirlo tra i convocati nerazzurri. 

Allo Spezia si è ritagliato un posto da protagonista, scendendo in campo da titolare per ben 37 volte, una sola volta è entrato a gara in corso, condendo il tutto con due gol e tre assist. Sostanzialmente corretto, ha rimediato in tutto solo tre cartellini gialli. Il ruolo naturale è di centrocampista centrale ma può fare il sia il trequartista, grazie alla sua visione di gioco che il mediano grazie alla sua dinamicità.

Come detto il ragazzo è giovane, ha 21 anni essendo nato Monza il 21 aprile 97.

Abbastanza alto, 1,83 e pesa circa 75 chili, il piede preferito è il sinistro e una dote in più il sangue freddo nei momenti che contano.

Il ragazzo può rivelarsi un valore aggiunto, è stato fortemente voluto dall'Atalanta, tanto da esser stato il tassello determinate per chiudere il controverso affare Conti dello scorso anno.

Il giovane ha già maturato parecchia esperienza tra i professionisti girando tutta Italia partendo da Monza, a Lecce, Catania, Como e La Spezia e speriamo ora di godercelo a Bergamo. Non ha ancora esordito in A ma è una certezza per le nazionali giovanili, titolare nell'under 20 (terza ai mondiali lo scorso anno) e ora nel giro della Under 21 le premesse sono ottime.

Benvenuto Matteo, sorprendici!

FORZA ATALANTA