01/02/2018 | 14.30
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Vorrebbero clonarci ma la coda a turacciolo resterebbe!

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Ecco cosa propone il giornale "Bresciaoggi" ai propri lettori, che il mondo stia cambiando?

Ormai la rivalità si è spostata tra l'Albinoleffe e loro?

Chissà un  domani potremmo accettarli come seconda squadra per far crescere le nostre riserve?

OK basta sparare sulla croce rossa, l'augurio è che loro continuino ad esistere, e che prima o dopo ci si possa reincontrare in un match ufficiale (probabilmente coppa Italia). D'altronde a parte i contronatura con cui anche loro devono condividere, per i duri e puri c'è rispetto, non deve essere facile tifare una squadra del genere, con una società del genere, quindi in bocca al lupo a chi resiste!

I votanti sono 502 e sommando i favorevoli, in vario modo, sono il 77%, con un 17% di irriducibili che piuttosto ..., e un 6% di rassegnati che ci considera fuori portata.

Si ringrazia Luca per la segnalazione.

ecco il sondaggio:

 
sì: al di là della rivalità, l'Atalanta è un esempio a ogni livello
  
43%
 
no, un modello non serve: ogni club deve trovare la sua strada
  
4%
 
sì, l'Atalanta eccelle in tutto ed è impossibile fare meglio a costi sostenibili
  
3%
 
no, una società che ha difeso Doni ai tempi dello scandalo calcio scommesse non può essere modello
  
7%
 
sì: a partire dal vivaio, l'Atalanta è un esempio di organizzazione e di serietà
  
25%
 
no: l'Atalanta è già fuori portata; per il Brescia serve un modello più realistico
  
6%
 
sì, perché l'organizzazione societaria viene prima dei risultati sul campo
  
6%
 
no, meglio scendere in C che diventare un clone dell'Atalanta
  
6%
 

 

By Cuginus
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