11/06/2025 | 21.30
14

Yankees go (our) home

Oggi il Sole 24 ore fa il riepilogo delle squadre di A con proprieta' americana, intitola il pezzo "Atalanta: Stephen Pagliuca e soci" e mette lo zio Steve in testa al gruppo. 
Ecco la carrellata


Stephen Pagliuca presidente dell’Atalanta (Photo by Tiziano Ballabio/NurPhoto)


Nel febbraio 2022 la famiglia Percassi cede il 55% delle quote a un gruppo di nuovi investitori capeggiati da Stephen Pagliuca, presidente di Bain Capital e co-proprietario dei Boston Celtics. La famiglia Percassi mantiene la quota del 45% e resta il maggior singolo azionista della società.


Bologna: Joey Saputo

Il Presidente del Bologna FC Joey Saputo (IMAGO/Fotoagenzia via Reuters)

Assieme ad altri imprenditori, il canadese Joey Saputo fa parte della cordata guidata da Joe Tacopina che il 14 ottobre 2014 rileva il Bologna. Nel dicembre del 2014 Saputo diventa presidente del consiglio d’amministrazione rossoblù, carica confermata dopo le dimissioni di Tacopina il 20 settembre 2015.

Fiorentina: Rocco Commisso

Rocco Comisso, presidente di ACF Fiorentina (IMAGO/Gruppo LiveMedia via Reuters)

Il 6 giugno 2019 la famiglia Della Valle cede ufficialmente la Fiorentina all’italoamericano Rocco Commisso, numero uno della Mediacom Communications Corporation, per una cifra stimata tra i 150 e 170 milioni di dollari. Due anni prima Commisso aveva acquistato la maggioranza dei New York Cosmos, salvandolo dal fallimento e diventandone il nuovo presidente.

Inter: fondo Oaktree

Il Co-fondatore del Oaktree Capital Management, Howard Marks. Il fondo è proprietario della squadra Internazionale FC (REUTERS/Jeenah Moon)

Il 22 maggio 2024 l’Inter passa da Zhang al fondo statunitense Oaktree. E proprio in queste ore il colosso del private equity è al lavoro per rifinanziare il debito nerazzurro: in campo per l’operazione, secondo indiscrezioni, ci sarebbe Bank of America, una delle maggiori banche d’investimento al mondo. L’obiettivo è rifinanziare circa 400 milioni di euro di obbligazioni high yield, garantite dai diritti di sponsorizzazione e media del club nerazzurro.

Milan: RedBird Capital Partners

Gerry Cardinale fondatore di RedBird Capital Partners (Photo by Alessio Morgese/NurPhoto)NO USE FRANCE

RedBird Capital Partners è il fondo statunitense che, il 31 agosto 2022, finalizza l’acquisizione del Milan dal fondo Elliott per 1,2 miliardi di euro. RedBird è guidata da Gerry Cardinale, l’imprenditore che ha dato vita al fondo nel 2014. Attraverso RedBird, Cardinale ha acquisito quote nel Fenway Sports Group (che controlla Liverpool, Boston Red Sox e Pittsburgh Penguins). Oltre che del Milan, RedBird è proprietario del Tolosa.

Parma: Kyle Krause

Kyle Krause presidente del PARMA CALCIO (Photo by Luca Amedeo Bizzarri/LiveMedia/NurPhoto)

Il 18 settembre 2020 l’imprenditore italoamericano, presidente e ceo di Krause Group, acquisisce il 90% del Parma mentre il 9% resta a Nuovo Inizio e l’1% a Parma Partecipazioni Calcistiche, azionario dei tifosi. La quota di Krause sale al 99% dopo la promozione in serie A dei gialloblù nella stagione 2024/25.

Roma: Dan Friedkin

Dan e Ryan Friedkin (IMAGO/Mark Jacobs via Reuters)

Il 17 agosto 2020 il Friedkin Group, guidato dal californiano Dan Friedkin, ottiene il pacchetto di maggioranza della Roma per 591 milioni di dollari, con l’obbligo di preparare un’offerta pubblica per l’acquisizione della restante parte di quote azionarie (la società verrà poi delistata nel 2022). Dan Friedkin è il venticinquesimo presidente della storia giallorossa.

Verona: Presidio Investors

Vice President di Presidio Investors e Presidente dell’Hellas Verona, Dirk Swaneveld

Nel gennaio 2025 il 100% dell’Hellas Verona passa da Maurizio Setti a Presidio Investors, società di private equity nata nel 2007 ad Austin (Texas). La valutazione del club veronese si aggira intorno ai 120 milioni, considerando un’esposizione verso le banche pari a 90 milioni al 30 giugno 2024.
By staff
14 commenti
libero
12 Giugno 2025 | 10.10

Come mai ultimamente tutte queste società e fondi americani interessati ad acquistare società nostrane? C'era chi diceva che nel calcio bisogna buttare dentro tanto soldi, probabilmente c'è anche un buon guadagno.

Ludvik_van

In risposta a: libero

12 Giugno 2025 | 11.26
Le ragioni sono molte direi che le principali sono :
Prezzo: acquisiti club storici a prezzi relativamente vantaggiosi , con un piano di rilancio sia sportivo che commerciale per far salire il valore .
Vantaggi fiscali : stadio, stipendi ecc deducibili 
Diritti tv : specie negli USA dove il mercato è sostanzialmente vergine.. (per la seria a intendo)
Multi proprietà : spesso i fondi o i patron tipo Pagliuca ha altri investimenti nel calcio o altri sport e puo' puntare ad una razionalizzazione dei costi e scambio informazioni (si pensi che la dieta dei Celtic è fornita da Vittorio) 


Alpeggio
12 Giugno 2025 | 07.30

beh se dovessero introdurre una Serie A (e Serie B) all'ameriggana con 2 gironi da 16 squadre e finale scudetto farebbero tutti felici, sia quelli che vogliono più partite che quelli che dicono che si gioca troppo :D

eligio71
12 Giugno 2025 | 02.29

Chissa' quando cominceranno a far sentire la loro voce ed avanzeranno proposte per cambiare i regolamenti....playoff , playout , gestione dei tempi (break pubblicitari) ecc. ecc.

Speriamo almeno introducano le Cheerleaders ,unica cosa buona e giusta

E-E-Evair

In risposta a: eligio71

12 Giugno 2025 | 07.16

Se facessero un pò squadra anche solo a valorizzare la Lega (distribuzione diversa dei diritti TV su tutte) sarebbe un bel passo avanti. Ridurre asservimento alle solite anche. Ottimo in questo senso il due di picche del Como all'Inter x l'allenatore (così come la nostra resistenza ai Gobbi x Goob la scorsa estate).

Al netto di un pò di cinema possono migliorare la serie A con una visione diversa. 

eligio71

In risposta a: E-E-Evair

12 Giugno 2025 | 07.42

Tutto puo' accadere , ma per quanto han fatto e faranno l'anno prossimo in F1 , io ho i brividi. 

dolcissimo2
11 Giugno 2025 | 22.54

ma Pagliuca nn somiglia un sacco al buon Biscardi?

Barbie
11 Giugno 2025 | 22.15

C' é anche il Pisa se non ricordo male,ormai sono in A anche loro.

I Friedkin sono texani,non californiani,per la precisione,sempre usa 

bna75

In risposta a: Barbie

11 Giugno 2025 | 23.07
Knaster, nato a Mosca, cittadino britannico, naturalizzato statunitense 🤦🏻‍♂️
iobergamascochesonio
11 Giugno 2025 | 22.11

Boh sarò poco conoscitore delle cose del mondo moderno ma tutti questi investitori americani in Serie A non li capisco molto. Va bene la Premier League dove davvero girano i trilioni, ma che sviluppo può avere il Verona in Serie A? 

Teniamoci stretto Percassi, almeno lui è del territorio e ci tiene alla Dea. 

jacomino

In risposta a: iobergamascochesonio

11 Giugno 2025 | 22.13

Proprio perché il calcio italiano è più arretrato di quello inglese, soprattutto per gli stadi (che sono il vero business) , qua da noi ci sono teoricamente più margini di crescita 

iobergamascochesonio

In risposta a: jacomino

11 Giugno 2025 | 22.19
Ah certo è vero, però non gli hanno spiegato bene le meraviglie della burocrazia italiana… 
PaciPaciana1907

In risposta a: iobergamascochesonio

11 Giugno 2025 | 23.33

Beh, basta dare qualche mazzetta alle persone giuste e vedi come si defila la burocrazia italiana...

moreto
11 Giugno 2025 | 21.55

Il sole 24 ore ha sbagliato : si scrive “fankuloCommisso”!