Zanetti e Giovane a DAZN nel postpartita
ZANETTI
“In realtà la squadra non mi ha mai abbandonato. Oggi sono contento per i ragazzi che finalmente hanno gioito, so che danno tanto tutti i giorni. So cosa è successo a Giovane e non l’ho voluto caricare ulteriormente nelle scorse settimane. Per me è fortissimo, ha il suo carattere e attitudine e il suo modo di affrontare lo sport. credo sia giusto aiutarlo e con quell’abbraccio mi ha voluto trasmettere la sua gioia“, ha esordito.
Zanetti ha proseguito: “Dobbiamo lottare e mai perdere di vista l’obiettivo. Non dobbiamo mollare mai anche quando sembriamo morti. Il mio carattere è questo, mi spendo sempre per la squadra. Oggi hanno messo in campo una prestazione stratosferica contro un club in grande forma”.
L’allenatore del Verona ha poi ammesso: “Devo dire che su 13 partire ne abbiano giocato parecchie così ma non essendo concreti, oggi lo siamo stati sia in difesa sia in attacco. Tutti i numeri testimoniano cosa stiamo facendo ed è anche per questo che sono rimasto. Ho un ds che mo difende sempre anche quando le cose non vanno così bene e oggi sono felice di dimostrarlo”.
GIOVANE
"Sono davvero contento per questo primo successo. Durante la settimana il gruppo lavora sempre con grande impegno e per me essere qui è come realizzare un sogno, perché tanti giocatori brasiliani hanno avuto la possibilità di giocare in Serie A. Abbiamo battuto una squadra fortissima come l’Atalanta e questo mi rende felice per tutti noi.
Dopo la partita con il Parma non sono riuscito a chiudere occhio, ma ormai è alle spalle e, grazie ai miei compagni, sono riuscito a trovare il gol. Adesso ci aspetta un’altra sfida importante in trasferta contro la Fiorentina."
