Roma - Bologna 2-3

Orsolini al 16', Barrow al 26' e al 51' regalano la vittoria al Bologna.

IL NOSTRO SERVIZIO cura di Giuseppe De Carli

La Roma prosegue il momento di crisi, innescato dalla sconfitta di Reggio Emilia e anche il Bologna ne approfitta con una vittoria più netta di quanto dica il risultato, con una prestazione ordinata ed autoritaria ed un Barrow questa sera scatenato.

Primo tempo di marca rossoblu con le veloci puntate di Barrow e Orsolini, accompagnati da Palacio, libero di muoversi nella trequarti romanista. Dopo una prima fase di studio arriva il vantaggio bolognese al 16’ con il cross di Barrow per l’accorrente Orsolini che deve solo appoggiare in rete. La Roma non sembra pericolosa anche se sull’affondo di Kolarov (22’) perviene al pareggio: cross in area che l’accorrente Denswil devia goffamente in porta per il più classico degli autogol. Il Bologna ha il merito di non accusare il colpo e torna a pungere la difesa romanista quando al 26’ ancora un ispiratissimo Barrow converge e lascia partire una parabola che si infila all’incrocio della porta di Pau Lopez (con la probabile deviazione di Santon). La Roma potrebbe nuovamente capitolare al 34’ ma la conclusione di Svanberg, ben suggerita da Orsolini, va fuori di poco. I padroni di casa si producono in un paio di punizioni pericolose, senza esito, ma il Bologna nel finale sfiora ancora il gol con Palacio (intervento decisivo di Pau Lopez) e Barrow, il cui diagonale è deviato in angolo. Nella ripresa il canovaccio non cambia ed il terzo gol è nell’aria.Barrow prende palla nella metà campo, fugge sulla fascia, converge in area e saltando Mancini piazza un destro imprendibile per il portiere giallorosso. Reazione poco lucida della Roma che però al 72’ accorcia con il cross di Perez che Mikhitaryan appoggia di testa in rete. La rimonta giallorossa viene vanificata dall’espulsione di Cristante. Gli assalti finali sono confusi ed il Bologna meritatamente sbanca l’Olimpico.