Parla mister Colantuono
In una lunga intervista al giornale locale, l'ex mister atalantino Stefano Colantuono ha parlato della situazione dell'Atalanta
Secondo Colantuono, nonostante le uscite importanti in attacco, l’Atalanta ha dimostrato negli anni di saper ripartire con talento e idee chiare. La società è abituata a rimpiazzare chi parte con giovani di qualità e non c’è motivo di dubitare che possa riuscirci ancora.
Guardando alle altre big, l’ex allenatore nota come Napoli e Inter siano già ben strutturate, mentre Milan e Juventus appaiono ancora in fase di costruzione. Aggiunge anche la Roma tra le squadre che devono completarsi, ricordando che lo stesso Gasperini ha dichiarato di aspettarsi altri innesti.
Per quanto riguarda le gerarchie al momento, Colantuono vede l’Atalanta appena dietro Napoli e Inter, ma comunque avanti rispetto a Milan, Juventus e Roma. Anche se è ancora presto per giudizi definitivi, le certezze tecniche dei nerazzurri sono già ben visibili.
Un punto di forza su cui puntare, secondo lui, è il centrocampo. La coppia De Roon–Ederson rappresenta un elemento di equilibrio e continuità fondamentale. Juric, infatti, potrà contare su due giocatori affiatati, completi e con doti di leadership.
Infine, parlando della situazione infortuni a Zingonia, Colantuono invita alla calma: i problemi fisici, anche gravi come quelli ai legamenti, fanno parte del calcio e sono spesso legati al numero elevato di partite, più che ai metodi di allenamento. Anche la sfortuna, in certi casi, ha il suo peso.
Secondo lui la scelta Juric, è stata una mossa ben pensata: Juric è un tecnico esperto, con carattere e idee chiare, e conosce molto bene i princìpi su cui si è basato il lavoro degli ultimi anni. Colantuono ha ricordato di averlo incontrato spesso, sia quando giocava che da allenatore. A suo parere, Juric è uno dei migliori “allievi” di Gasperini, da cui ha ereditato la voglia di proporre un calcio intenso, aggressivo e sempre propositivo.
Colantuono ci tiene però a fare una distinzione: la nuova Atalanta non sarà una copia di quella precedente. Sarebbe un errore aspettarsi un clone. Gasperini ha lasciato un’impronta unica e irripetibile, e ora è giusto che Juric abbia lo spazio per portare avanti le sue idee e costruire una squadra con la propria identità.
Infine, parlando di mercato, ha espresso fiducia nella dirigenza: la famiglia Percassi, secondo lui, farà scelte mirate, puntando come sempre su calciatori di talento e con margini di crescita.
Il concetto del Cola e' semplice: nonostante tutte le novita' potremo ancora dire la nostra
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