“È sempre una questione di centimetri, ne bastano pochi per trasformare un’occasione pericolosa in gol. Difficilmente nel nostro campionato si vede una prestazione dominata così a lungo.

Oggi in attacco avevamo diversi centrocampisti d’inserimento e c’è mancato un po’ lo spunto. Ciononostante abbiamo segnato il gol annullato a Bellanova, procurato un rigore non assegnato e sbagliato uno.

Peccato, usciamo con molto rammarico, ma la prestazione dei ragazzi tre giorni dopo Barcellona è encomiabile”. Poi ha proseguito dicendo: “In questo momento siamo contati in difesa per gli infortuni rimediati ai quali oggi si è aggiunto Kolasinac.

Anche in attacco siamo sempre stati molto tirati e non è facile giocando parecchie partite ravvicinate essere sempre al meglio. Adesso avremo un giocatore come Maldini del quale vediamo di scoprire le caratteristiche, ma essendo partito Zaniolo numericamente siamo rimasti gli stessi”.

Dopodiché Gasperini ha spiegato: “Scamacca ha dovuto fermarsi perché dopo un minuto ha avvertito un problema al quadricipite. Peccato perché da qualche settimana sta facendo tutti i test e le prove del caso. Non mancava molto alla fine della partita, speriamo non sia un problema che lo costringa a star fermo. Non so se arriva qualcuno in difesa. Scalvini e Kossounou hanno infortuni seri, Scamacca e Kolasinac infortuni normali per chi gioca tante partite. Il problema è che se ti fermi per un paio di settimane perdi anche 5/6 partite“.

Gianluca Scamacca ha rimediato un risentimento muscolare al quadricipite della coscia destra. Infine ha concluso l’intervista sostenendo:“Ha reso bene Cuadrado, così come tutti i subentranti. Attraversiamo un periodo ricco di impegni e stress per le tante partite, ma i ragazzi stanno rispondendo bene. Questo risultato ci dà maggiore spinta perché quando ti senti sfortunato e ti viene tolta qualcosa dall’arbitro. Bisogna capire chi arbitra tra l’uomo in campo e il VAR. Inutile cascare dalle nuvole, tra ciò che è stato tolto a Bellanova e il rigore non dato non si capisce più niente”.

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