Carissimi Atalantini.com

sono dagliStates e vi scrivo per varie cose.

1) Vi segnalo questo articolo di Fox Sports, che e' americano, ma questo articolo viene dall'Australia:
pare che ci siano comunque vari media americani che si vogliono occupare di Atalanta, ovviamente.

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2) Il giorno del Valencia, purtroppo dovevo insegnare durante il primo tempo. Poi mia moglie aveva prenotato una visita dalla dottoressa, essendo incinta
e a termine, proprio durante il secondo tempo. Ho assistito alla visita guardando la partita sul cellulare (che strazio) senza poter gioire o incavolarmi per il loro gol.
Per compensare la sofferenza di non poter vedere la partita con calma, ho indossato la felpa dell'Atalanta.
Morale, quella sera, poco dopo la visita, siamo dovuti correre in Ospedale, dove alle 9 del 20 e' nata mia figlia Eleonora.
Dalla foto (da cui ho levato la sua faccia, per una mia forma di pudore, scusatemi), si vede
come la porto orgogliosamente in braccio pochi minuti dopo la nascita,
con la scritta Atalanta addosso, vicina alla sua faccina.
Purtroppo non ho ricevuto in omaggio la magliettina, ho provato a farla arrivare da Bergamo,
ma non sono riuscito a trovarla. Giela comprero' in occasione della mia prossima visita a Bergamo.
Intanto, ieri ha seguito alla radio la sua prima partita e ha portato fortuna,
spero la porti anche il 10 Marzo e poi anche il 15 contro la detestabile Lazio!
In effetti, ho provato a convincere la madre a chiamarla Atalanta, ma ho avuto una risposta violenta :D :D :D

3) Una quisquilia tecnica: il vostro Countdown alla prossima partita e' calibrato sull'orario assoluto, non quello relativo.
Ossia su l'ora di Roma come se fosse l'ora in tutto il mondo.
Morale, quando si gioca, io ho ancora il countdown che mi segna 6 ore alla partita.
Credo si possa leggere dal sistema operativo il fuso orario e, di conseguenza, dare un Countdown corretto in ogni parte del mondo,
ma non sono un tecnico.
Pero' vedo che altri siti lo fanno (per esempio Gazzetta.it).
Magari vi fa piacere provvedere.

Grazie per il vostro fantastico lavoro.

A presto

Alessandro