04/03/2020 | 16.37

Il Valencia sta spingendo perche' alla partita assistano almeno i suoi abbonati

Il Valencia CF ha tenuto un incontro durante la mattinata in cui ha cercato una soluzione alternativa alla chiusura totale delle porte del Mestalla.

In questo momento, la proposta offerta è che lo stadio apra quel giorno solo per gli abbonati valenciani annullando tutti i biglietti gia' venduti, a spagnoli e atalantini.

La pressione alla dirigenza valenciana è derivanti dai gruppi organizzati di loro tifosi che si definiscono contrari alla chiusura totale perchè comprometterebbe la regolarita' del torneo

Il club e' in attesa di una comunicazione definitiva delle autorità e anche della UEFA.

El Valencia pelea una solución alternativa al cierre de Mestalla
Las expectativas no son nada optimistas incluso acotando el acceso únicamente a los abonados del club

El Valencia pelea una solución alternativa al cierre de Mestalla F. CALABUIG

El Valencia CF ha mantenido una reunión a lo largo de la mañana en la que se busca una solución alternativa al cierre total de las puertas de Mestalla para los aficionados en el partido de la Champions League ante la Atalanta, que a día de hoy se disputaría sin público el próximo martes 10 de marzo.

Ahora mismo, la propuesta que ofrece el club de Mestalla es que el estadio se abra ese día solo para los aficionados del Valencia CF que disponen del abono de temporada, presentando si es necesario el DNI, lo que supondría anular todas las entradas que se hayan vendido tanto a los aficionados italianos como al resto. Una medida que va más allá incluso de la que esgrimió el Valencia Basket pero sobre la que no hay lo que se dice optimismo, después de las declaraciones de la presidente del CSD Irene Lozano, afirmando con rotundidad que el Valencia BC - Milán "se jugará sí o sí a puerta cerrada".

Es esta la vía que han apoyado a través de sus comunicados entidades que agrupan a aficionados del Valencia CF como la Agrupación de Peñas y la Asociación del Pequeño Accionista, que se han mostrado contrarias a la decisión de que el partido se celebre a puerta cerrada, que califican como una "manipulación de la competición".

Mientras, el club estaba a la espera de una comunicación definitiva por parte de las autoridades y también de la UEFA, entidad organizadora de la competición bajo la que se celebra ese partido de vuelta de los octavos de final.

En este sentido, el president de la Generalitat Ximo Puig ha explicado este miércoles que "respecto a esta cuestión no voy a decir nada más hasta que efectivamente se tome una decisión definitiva, no creo que haya que especular más respecto a esta cuestión" porque, según afirma, las decisiones que se adopten sobre la celebración de acontecimientos deportivos ante la epidemia de coronavirus tienen que ser "acordadas con el conjunto de las comunidades autónomas y con el Ministerio de Sanidad".

Reitera Ximo Puig que la decisión que se tome, lo mimso que con el partido de la Euroliga entre el Valencia Basket y el Armani Milán en La Fonteta, "será la más adecuada en el momento oportuno porque también afecta al resto de la Unión Europea. Debemos ser prudentes y no especular. Cuando corresponda, se tomará la medida más eficaz para defender el interés general y, sobre todo, la seguridad sanitaria".

Da superdeporte.es

By staff

76 commenti

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otto7279

04 Marzo 2020 | 19.16

Ci stanno provando dal giorno successivo al match di andata, quando hanno iniziato a raccontare che tot tifosi spagnoli avevano contratto il virus a San Siro. Poi è venuto fuori anche un giornalista. Invece solo ieri si è scoperto che il virus circolava a Valencia già da tempo. Questi se ne fregano del virus, altrimenti interromperebbero anche Las Fallas. Questi stato solo cercando di avere il maggior vantaggio possibile per la remontada, che in Spagna è sport nazionale.

giovannix

04 Marzo 2020 | 19.09

Giusto che lo chiedano....sarebbe allora ragionevole che da parte loro e per il loro bene dimostrino di avere eseguito tutta quella serie di controlli (tamponi etc....) che sono stati fatti in Lombardia tanto per capire fino a che punto siamo coscienti della realtà che stanno vivendo....ah...dimenticavo....siamo noi gli untori!!!!!

IoStoConIlGasp

04 Marzo 2020 | 19.06

Vinceremo la Champions a porte chiuse....che bello!

ragnorosso

04 Marzo 2020 | 18.53

Occhio che a forza di spingere.....finisce nelle braghe

Mickfury

04 Marzo 2020 | 18.49

Ma i milioni e passa che andranno alle Fallas di Valencia? La cosa bella è che stanno pontificando sulla "lezione" spagnola... A me sembriamo tutti sulla stessa barca. Incapacità di prendere decisioni, temporeggiamento perenne e poi la bomba esplode e si deve curare non prevenire.

Si alle Fallas no alla Champions

meeladea

In risposta a: Mickfury

04 Marzo 2020 | 18.55

Disamina perfetta

wilker1907

04 Marzo 2020 | 18.45

GiodaPV

04 Marzo 2020 | 18.23

Vorrei fare una considerazione che ancora nessuno ha fatto (almeno mi sembra). Ma siamo sicuri che i 22 in campo più tutto il resto del circo ( arbitro segnalinee, quarto uomo, giocatori in panchina , etc. ,etc.) siano proprio al sicuro quando giocano in un catino che contiene 40000 - 50000 e più persone tutte ammassate una vicino all’altra? C’è qualcuno che puó garantire che loro sono al sicuro dal Coronavirus? E se si rifiutassero di giocare vista la situazione?

Brasa

In risposta a: GiodaPV

04 Marzo 2020 | 18.28

La distanza di sicurezza varia da 1 a 2 metri, quindi immagino siano al sicuro.

Per quanto mi riguarda preferirei che ci fossero le porte aperte anche solo per i tifosi di casa, se le condizioni di sicurezza lo consentono; tifare per restrizioni non fa mai onore

Davor

In risposta a: Brasa

04 Marzo 2020 | 20.09

tifare per restrizioni no, a nessuno

però i valenciani si stanno dimostrando...diciamo "pelosi" nella gestione della cosa.

In risposta a: Davor

04 Marzo 2020 | 20.51

Quello senza dubbio...

Dago7

04 Marzo 2020 | 18.22

Ma se il virus è nato in ottobre o novembre in Cina si vuole veramente credere che non sia già ovunque nel mondo? Come si può pensare che sia più facilmente a codogno che a Londra? Di più in Italia che in Francia o Germania? Dai fate sti tamponi a ttt i malati e vediamo le vere statistiche

marcobuda

In risposta a: Dago7

04 Marzo 2020 | 18.36

Vero, infatti e' un problema di comunicazione e gestione del problema.

Barbie

04 Marzo 2020 | 18.39

o non facciamoli più nemmeno in Italia e diciamo che pian piano sta rientrando e chiudiamola li

libero

In risposta a: Barbie

04 Marzo 2020 | 19.11

Probabile che andrà così

Andre62

04 Marzo 2020 | 18.50

Mi ero affezionato anche io a questa teoria, ma le notizie che arrivano dalle strutture ospedaliere mi fa dubitare. Probabilmente c'è più o meno ovunque, ma forse in Italia e nello specifico al nord, il virus ha subito una mutazione che lo ha reso molto più aggressivo

In risposta a: Andre62

04 Marzo 2020 | 20.07

Fonte? Dottor Pivetta o Dottor Margargli?

LOER

04 Marzo 2020 | 18.03

si possono fare tutte le considerazioni che si vuole ma clinicamente un abbonato non e' meno contagioso di uno che ha acquistato un biglietto singolo. parliamo tanto dell'italia ma se in spagna fanno sta cagata ci battono in quanto ad incoerenza

atalanta Uber alles

04 Marzo 2020 | 18.01

nell'altro post venivo criticato perchè dicevo "chi se nkule" a quelli che non posson veder la partita (di loro ovviamente). Ecco,avete avuto adesso la risposta...

Polentaeborole

04 Marzo 2020 | 17.55

Beh, se marcano i nostri a 2 MT di distanza per paura del contagio, siamo già ai quarti!!!

giuliano70

04 Marzo 2020 | 17.49

Questa fase in pieno coronavirus mi sembra l'ultimo giorno di calciomercato quando escono notizie a raffica senza senso. Speriamo arrivi presto l'11 marzo perché conta solo giocare la partita.

notizia ufficiale della protezione civile,hanno isolato il genoma del virus preso dal paziente 1

il Virus è di derivazione di quello Cinese,è in Italia da almeno 3 settimane prima che lo rilevassero

il paziente 1 di Codogno può anche non essere l'1 ma il 19, l'89 o il 435 ,è stato solo il primo con complicazioni più gravi

questo per dire ,ma lo avevo già pensato e scritto,adesso è ufficiale da una fonte medica

che c' è anche in tutti gli altri stati europei,Spagna compresa già da un po

04 Marzo 2020 | 18.16

E quindi ? Cosa comporta questo fatto?

In risposta a: libero

04 Marzo 2020 | 18.33

che la situazione è ugualmente grave in Spagna tanto quanto in Italia

oppure, a scelta in base alla tua sensibilità

che la situazione è controllabile sia tanto in Spagna quanto in Italia

ma la situazione è la stessa,medesima

noi abbiamo più casi perchè hannno fatto la scelta di fare più tamponi

non esiste che qui sembriamo vivere scene usciti dal film "ebola" e la sono in spiaggia a fare Las Fallas

quindi in relazione all' articolo, o che ci fanno andare tutti o non ci fanno andare nessuno,

e non gli abbonati si,chi prende il biglietto singolo no

Mapi-BA

04 Marzo 2020 | 17.38

Scaricatemi addosso tanti non piace ma io spero che i valenciani vengano accontentati.

Ho già scritto un post su questo argomento e mi ripeto.

La situazione in Spagna è diversa dall'Italia. Le partite della Liga, almeno mi sembra, si giocano regolarmente con il pubblico, le scuole non sono state chiuse, alla gente non è stato proibito di darsi la mano. Non devono stare a due metri di distanza. Non c'è la situazione di emergenza che viviamo noi.

Potrete dire che non fanno i controlli, che se li facessero scoprirebbero che hanno più infettati del lodigiano ecc. Tutto quello che volete. Ma una cosa è certa. Se hanno prospettato la chiusura del Mestalla non è perché hanno paura che gli spagnoli si contagino fra di loro. Il problema siamo noi, italiani e per giunta bergamaschi, possibili portatori di contagio. La loro misura sanitaria deriva solo dalla nostra presenza. Quindi per me non c'è contraddizione nel decidere che lo stadio sia aperto ai soli spagnoli. Che poi fra gli spagnoli ci sia qualche italiano clandestino penso lo abbiano messo in conto....ma una cosa è qualcuno, un'altra sono duemila.

Noi abbiamo goduto San Siro. Voi, al posto loro, non vi battereste per vedere e sostenere la vostra squadra? Mi sembra una giusta richiesta.

Poi mi piacerebbe chiedere ai nostri giocatori: vi piace giocare in uno stadio vuoto? Non posso farlo ma credo che anche loro preferiscano uno stadio vivo, pieno di gente entusiasta, sia pure avversaria. E poi i nostri sono stimolati dal tifo delle squadre avversarie! Basta vedere i nostri rendimenti fuori casa.

Da ultimo vorrei scongiurare che si crei il pretesto per un rinvio della partita.

Anche io mi stavo pregustando il pacchetto Valencia: gita in Spagna, partita ! Ma ci ho rinunciato con grande dispiacere, buttando il biglietto aereo. Meno male che sono riuscita ad annullare la prenotazione dell'albergo.

L'importante è andare ai quarti!

Paramo

In risposta a: Mapi-BA

04 Marzo 2020 | 17.48

Con che compagnia avresti volato?

In risposta a: Paramo

04 Marzo 2020 | 17.57

Ryanair - Bari - Valencia diretto domenica 8 ritorno 11

wigners_friend

04 Marzo 2020 | 17.56

Qui sembra che sia una contrattazione, tutti fuori, no solo metà, ma almeno gli abbonati! È stupefacente come come il mondo del calcio (società e tifosi insieme) continui stolidamente a guardarsi l'ombelico, come se il coronavirus fosse un suo problema interno. Qui è un problema di salute pubblica, quindi le possibilità sono tre:

1) Situazione risolta o almeno sotto controllo: possono entrare tutti.

2) Situazione grave solo da noi: possono entrare i valenciani, i bergamaschi a casa.

3) Situazione ugualmente grave sia qui che lì: tutti fuori e porte chiuse.

La 1) in questo momento e per qualche settimana è da escludersi, quindi bisogna stabilire se siamo nella 2) o nella 3). E lo devono stabilire le istituzioni COMPETENTI apposite, e sulla base di evidenze scientifiche, non per sportività. Il virus non è sportivo, se ne frega dei tifosi e della Champions e non distingue tra abbonati e non abbonati. Le istituzioni competenti facciano il loro lavoro e ci dicano in quale situazione siamo, e ci adegueremo. A Valencia, contro la Lazio e via dicendo. Io mi auguro che siamo almeno nella situazione 2), ma se stabiliscono, in base a criteri oggettivi, sia scientifici che di prudenza, che è la 3), tentare una trattativa sarebbe, oltre che inutile e ridicolo, anche irresponsabile. Vale per il Valencia in Champions, vale per noi con la Lazio. Come se un comitato medico, che ha una responsabilità enorme (se dicono una cosa e sbagliano, basta UN morto e finiscono in galera per anni, ci capiamo?), debba preoccuparsi di biglietti pagati, par condicio, probabilità di passare il turno (o di battere la Lazio, se è per questo), e altre amenità del genere.

locadel

Le ultime notizie dicono che il primo morto europeo con Corona Virus era spagnolo, il 10 febbraio, si tratta di una persona rientrata da un viaggio in Nepal.

Purtroppo non abbiamo imparato nulla dalla presa in giro della Sars qualche anno fa, basta fare un tampone su tutti i morti e si trova una traccia di corona virus, insieme ad altre 30 infezioni che si manifestano su persone immunodepresse. Se cominciano a fare i tamponi (anche se in Spagna sono impreparati rispetto l'Italia), qualsiasi paese troverà contagiati. Tra 6 gg rinunceranno anche loro allo stadio se entrano nel circolo vizioso dei controlli a tappeto come da noi. Qualsiasi paese comincerà a fare i tamponi si ritroverà pieno di contagiati, come tutte le influenze che raggiungono il 10%-20% della popolazione.

Ogni stato cerca di ritardare la notizia dell'epidemia sul proprio territorio, soprattutto adesso che l'Italia fa da capro espiatorio.

albisarnico

In risposta a: locadel

04 Marzo 2020 | 18.05

Esatto. Basta col dire che in Italia siamo quelli messi peggio !!! Siamo solo quelli più trasparenti e probabilmente , proprio per quello , i più masochisti. Gli altri , se facessro i tamponi come qui da noi, sarebbero esattamente nelle ns. stesse condizioni !

lucanember

In risposta a: albisarnico

Il virus si sta propagando velocemente nel mondo ma, a parte la Cina, noi, la Corea del Sud e l'Iran abbiamo dei veri e propri focolai....ma gli altri non stanno meglio....Israele ad esempio mette in quarantena chi arriva da Germania, Francia Austria, Svizzera e Spagna...quindi significa che in Spagna i casi sono ben presenti...visto che la situazione peggiorerà credo che adotteranno norme restrittive pure loro x gli eventi di masssa

brignuca

In risposta a: lucanember

04 Marzo 2020 | 19.36

I focolai ci sono dive si cercano. Il problema sono i posti in rianimazione. Leggevo di una ospedalizzazione pari al 20% all'inizio, gli ultimi numeri danno invece pari al 40% con terapie intensiva prossima alla saturazione

magallanes1

04 Marzo 2020 | 19.53

Disamina corretta.

manolothai

04 Marzo 2020 | 18.17

la penso esattamente come te.

anche se io il biglietto non l'ho ancora buttato....aspetto fino a venerdi a mezzanotte (termine ultimo per cancellare l'hotel)

In risposta a: manolothai

04 Marzo 2020 | 18.37

Il biglietto aereo ovviamente è sempre valido e penso che un hotel lo troverei comunque. Quello che mi spaventa è che Ryanair faccia qualche scherzo sul rientro. Se fossero pochi quelli che vengono in Italia e l'aereo fosse vuoto potrebbero sopprimere il volo.... non posso permettermi di restare a Valencia...

04 Marzo 2020 | 19.01

non possono sopprimere ne cambiare orari prima dei 15 giorni

oppure se lo fanno hai diritto a riprotezione su altro volo,notte in hotel ,conguaglio in soldi

il problema c'è se lo Stato ferma i voli,esempio dichiarando zona rossa, allora li è diverso

ma se parti da Bari escluderei questa problematica

Ryanair sta tagliando dei voli,ma dal 15 marzo al 3 aprile,non può per legge europea cambiare con antcipo inferiore ai 15gg

poi se vogliamo dirlo sottovoce con la scusa del coronavirus sta tagliando quelli che rendevano meno, son mica scemi gli Irlandesi,su qualche altra popolazione o già più dubbi

04 Marzo 2020 | 21.01

piu' che ryan air annulli il volo, la mia paura sono i controlli in aeroporto per il volo di rientro, basta una minima cazzata, sintomi di influenza, raffreddore, tosse o altro e ti bloccano e poi ti mettono in quarantena... ,e non posso proprio permettermelo, a prescindere dalla partita

Dani1907

04 Marzo 2020 | 17.37

Secondo me e' qestione di tempo..ma il coronavirus coinvolgera' un po' tutta l'Europa.Intanto gli spagnoli mi sembra che stiano un po' sottovalutando la situazione.Vogliono giustamente vietarci la trasferta ma se aprono agli abbonati sono comunque a rischio..Fra loro ci sara' quello che e' rientrato dall'Italia, quello che e' stato in Cina,..o qualcuno che in qualche modo e' stato nelle zone cosidette a rischio.

Saro' un po' fuori tema.. ma aggi sentivo parlare dell'ipotesi di rimandare l'Europeo all'anno prossimo.Io sono d'accordo perche' almeno il campionato potra' prorogarsi fino a luglio e poi come dicevo prima il virus si estendera' per tutta l'Europa (oppure e' gia presente ma astutamente ci tengono nascosto i dati reali per salvare l'economia.).Quindi Spagna, Francia e Germania cominciassero a prendere precauzioni anche loro..

04 Marzo 2020 | 17.36

Ma possibile che non è ancora uscita una comunicazione ufficiale??

ma questa gente non si vergogna???

Lorenz67

04 Marzo 2020 | 17.34

a livello sportivo appare comprensibile il tentativo.

a livello sanitario assolutamente no.

hanno il coronavirus prima di noi visto che il primo loro decesso a Valencia risale (notizia di oggi) al 13 febbraio scorso.. prima ancora di Codogno per intenderci.

La' non sono stati fatti controlli e tamponi come li hanno fatti qui estensivamente nella nostra regione. Se li facessero anche la' (ed in altri paesi) cosi' come qui da noi sono sicuro che salterebbero fuori delle sorprese abbastanza serie: d'altronde noi siamo uno dei pochi paesi che ha interrotto i voli diretti con la Cina nelle scorse settimane.. tutti gli altri han continuato tranquillamente ad averli senza particolari controlli o quarantene...

crazyhorse200

04 Marzo 2020 | 17.32

SE FANNO ENTRARE GLI ABBONATI , ALLORA TUTTI GLI ATALANTINI CON BIGLIETTO DEVONO ANDARE A VALENCIA

che presa per i fondelli sarebbe questa ? assurdo.

Comunque ci temono, temono di essere eliminati , e si arrampicano su ogni superficie scivolosa

GLO3GIO

04 Marzo 2020 | 17.30

Sicuro andrà a finire porte chiuse solo a noi!

04 Marzo 2020 | 17.19

basta che decidono entro sabato

termine ultimo per disdire l 'hotel

a parte che per 100 euro in 4, si può anche tenere e fare un salto a Valencia,se all' ultimo ,dovessero cambiare idea,visto poi che c'è sempre la loro festa come ripiego per passare un paio di giorni in allegria

Magica Dea

Che ci provassero ci sta ma purtroppo per arginare questo maledetto coronavirus la cosa più logica,se si gioca, è farlo a porte chiuse che sia Italia spagna o Francia e sia in campionato che nelle coppe europee .....idem con gli altri sport eventi concerti cinema etc

Fa male vivere questo momento ma non vedo alternative prima che trovino un vaccino ( sempre se qualcuno non ne sia già in possesso e aspetti una situazione ancora più drammatica per lucrare l inverosimile......)

tambor92

04 Marzo 2020 | 17.04

Sarebbe una presa per il culo perché :

1) ho controllato, hanno 40.000 abbonati, lo stadio sarebbe praticamente pieno, come se non ci fosse nessuna restrizione(a parte per gli atalantini)

2) gli atalantini che hanno il biglietto negli altri settori andrebbero comunque, quindi dal punto di vista sanitario sarebbe come non prendere alcuna decisione restrittiva per contenere il virus.

3) gli abbonati sono immuni dal virus?

La sensazione è che a società/tifosi del València non importi granché del lato sanitario, ma stiano cercando di fare il possibile per tentare di mettersi nelle condizioni migliori per passare il turno

In risposta a: tambor92

04 Marzo 2020 | 17.21

No,

il punto 2 non è corretto.

Gli atalantini con il biglietto negli altri settori NON entrano, perchè non possono esibire l'abbonamento assieme alla carta d'identità (queste sono le richieste specifiche del Valencia: solo abbonato che devono confermarsi con DNI)

unodibergamo

04 Marzo 2020 | 17.25

In realtà il Valencia non ha chiesto nulla, sono i tifosi che hanno fatto uno scritto chiedendo al Valencia di seguire questa pista degli abbonati

In risposta a: unodibergamo

04 Marzo 2020 | 17.27

Pardon,

hai ragione.

Nemesis68

04 Marzo 2020 | 16.58

Eh, ma se fanno entrare "solo" gli abbonati possono mettersi a distanza di sicurezza l'uno dall'altro e non contagiarsi .... ovvio no?

04 Marzo 2020 | 16.54

Tentativo comprensibile ma una concessione in questo senso non avrebbe nessuna coerenza logica con la motivazione che sta portando ad avere la partita a porte chiuse.

Esiste un problema per la salute pubblica? Tutti fuori

Non esiste un problema per la salute pubblica? Tutti dentro

Mi pare difficile che a fronte della richiesta ufficiale del ministro della salute del governo spagnolo che ci sia qualcuno che si assuma la responsabilità di prendere una decisione diversa da quanto auspicato a livello governativo.

E' un po' come se di fronte alla dichiarazione di oggi di Spadafora che anticipa le porte chiuse per il campionato, se ne uscisse un dirigente calcistico stile Marotta, Lotito o altri sostenendo che nel suo stadio vorrebbe i suoi abbonati...

04 Marzo 2020 | 16.59

Potremmo quasi apsettare al varco il Lotito. Potrebbe anche esserne capace...

michi1907

04 Marzo 2020 | 17.01

lui e l'altro a torino sarebbero capaci

In risposta a: michi1907

04 Marzo 2020 | 17.07

Marmotta dopo gli scleri degli scorsi giorni da oggi è "allineato e coperto" e così a naso sono portato a pensare che a lui ed al suo padroncino cinese qualcuno abbia fatto percepire che il tempo dei calcoli opportunistici sia finito e che devono stare muti, eseguire e non rompere il cazzo. Dal suo, Marmotta ha portato a casa Juve Inter a porte chiuse e non è riuscito a portare a casa Inter Doria prima di Juve Inter...compromesso, quanto voluto o imposto non è dato saperlo, io propendo per la seconda: stai muto e non rompere più il cazzo

04 Marzo 2020 | 17.10

si condivido...anche perchè se sospendono il campionato quelle società gia piene di debiti come farebbero alla fine? Tra le poche tranquille da questo punto di vista è la nostra

E paradossalmente da questa vicenda quel paraculo di Lotito, potenzialmente, ne giova con calendario pieno ed intasato per Juve ed Inter...se battiamo la Lazio i bauscia milanesi potremmo alla lunga scavalcarli

04 Marzo 2020 | 17.00

in italia saremmo capaci fides...

04 Marzo 2020 | 17.11

E' vero, ma c'è una differenza sostanziale con noi.

La Comunitat Valenciana è una regione autonoma, e la Generalitat Valenciana ha molti più poteri decisionali di quanti ne possano avere le nostre regioni, anche quelle a statuto autonomo.

Quindi, bisogna vedere se la Generalitat appoggia le richieste del FC Valencia, oppure se è allineata a quanto auspicato da Ministerio de Sanidad.

Io, però, non so nulla di quanto potere possa avere la Generalitat in fatto di sanità.

Non credo sia una questione di autonomia o meno, per quanto le "regioni" spagnole siano autonome, di fatto sono comunque chiamate a rispettare le direttive governative nazionali....altrimenti la Catalogna se ne sarebbe andata da un pezzo (visto che ha anche un suo pseudo governo locale).

Credo piuttosto che sia una questione di assunzione di responsabilità: di fronte al Ministero della Salute che suggerisce di chiudere lo stadio, chi è quel coglione che si assume la responsabilità di fare una cosa diversa prendendosi il rischio enorme di pestare una cacca grande come il Mestalla (se gli va bene)?

04 Marzo 2020 | 17.24

Il tuo ragionamento non fa una piega,

ma sappi che su alcune questioni la Generalitat (cosi come la Catalonia) hanno autonomia decisionale, che può anche essere in antitesi con quanto espresso dal governo centrale. Ma non ho la più pallida idea se la sanità rientri fra queste.

Lucafro

04 Marzo 2020 | 16.53

vero che ci sta ecc.. però "comprometterebbe la regolarita' del torneo" mi sembra una frase del ca..

04 Marzo 2020 | 16.52

cosi però rischiano che tanti tifosi italiani andrebbero ugualmente a valencia nel tentativo di entrare o comunque assistere da fuori vivendo l'atmosfera

04 Marzo 2020 | 16.55

esatto

04 Marzo 2020 | 17.02

Ciao Unodibergamo, lo so che c'è l'1% di possibilità di andare a valencia..ma prima di disdire le ferie aspettavo la comunicazione ufficiale UEFA. Sai quando potrebbe arrivare? Grazie

04 Marzo 2020 | 16.51

Era inevitabile ci provassero, sarà difficile però impedire le partecipazioni dei nostri, avendo venduto biglietti nei vari settori. Ritengo non sia possibile ne per il fattore sicurezza tanto più quella legale, visto che non c'è un motivo di ordine pubblico per bloccare i nostri da parte della uefa

moreto

04 Marzo 2020 | 17.20

quindi non la CELERE ma la CROCE ROSSA !

04 Marzo 2020 | 17.47

Hai ragione, ma non è previsto questo tipo di stop nella normativa uefa

Francesco64

Si possono capire benissimo questi tentativi. Purtroppo noi latini non possiamo fare a meno di dimostrare la nostra allergia alla logica e alla coerenza. Cerchiamo sempre il colpo al cerchio e quello alla botte, anche quando la situazione non lo permette. Vedrete le differenze culturali se e quando sarà necessario intervenire in Germania o Inghilterra: non parleranno prima, e decideranno in un sol colpo quando valuteranno sia necessario. Non so cosa è meglio, ma questo è...

Gerry64

04 Marzo 2020 | 16.46

Siamo onesti. È la logica delle cose. Penso che l'ultima arma che hanno è il tifo del loro pubblico.

Faremmo di tutto anche noi per cercare di aiutare la squadra in un momento difficile (e loro se la stanno passando molto male).

Rimane il fatto che da parte nostra.... nessun calo di concentrazione e massimo impegno.

In risposta a: Gerry64

04 Marzo 2020 | 16.57

Non è una cosa oneste , nè tantomeno logica.

Se le autorità - spagnole, europee - ritengono di adottare misure restrittive per certi eventi, tali misure devono valere per TUTTI. Tifosi di casa e ospiti. Non devono esistere persone "che possono" ed altre "che non possono". Non esiste.

Questo ovviamente dovrebbe valere anche per il ns. calcio. Che a mio parere dovrebbe proseguire per tutti a porte chiuse , valutando ovviamente rimborsi/voucher compensativi per gli abbonati.

04 Marzo 2020 | 17.03

E' la logica del tifoso, e in quanto tale si può anche capire, ma non può essere la logica della società Valencia (nè Atalanta nè chicchessia d'altro, ovviamente). Capisco che il Valencia (società) si senta, non a torto, sportivamente ed economicamente penalizzato dalla situazione, ma "la via di mezzo" non avrebbe davvero senso ... o il problema sanitario non si pone, e allora biglietti e abbonamenti non fanno alcuna differenza, oppure si pone, e allora tutti a casina loro, fine del cinema.

barh

04 Marzo 2020 | 16.45

Se sei abbonato non sei contagiato....

Reeno

04 Marzo 2020 | 16.43

Sono gli stessi gruppi organizzati i cui amici milanesi hanno fatto chiudere il secondo anello?

Raindog

In risposta a: Reeno

04 Marzo 2020 | 18.06

Stessa feccia

04 Marzo 2020 | 16.41

xchè ? xche quelli sono immuni e non infetti ? oppure xchè cominciano a pensare che forse li facciamo fuori non con il virus ma con un 'altra raffica di gol ?

l'ho detto che questi sono proprio i soci degli intertristi !

Cuginus

Perché loro con l'abbonamento hanno incluso il vaccino.

stallone

04 Marzo 2020 | 16.39

ma cosa cambia sfigati!!!!!

se il problema e' il contagio riguarda tutti !!!

che gnorantu'!!!

Il Valencia sta spingendo perche' alla partita assistano almeno i suoi abbonati

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