La Dea rallenta ancora la corsa verso la vetta a causa di un altro avversario ostico e rinunciatario che ha badato soprattutto a non perdere per ritrovare fiducia copo un periodo caratterizzato da diverse sconfitte. Di contro però non si è vista ancora una volta quella squadra brillante che avevamo potuto ammirare nelle precedenti partite il momento non è dei migliori ma si allunga comunque la striscia di risultati positivi.

Il turnover praticato non ha dato i risultati sperati alcuni giocatori sono da rivedere nella speranza che possano crescere per rappresentare delle alternative di pari livello ai titolarissimi.

IL NERO

L'AZZURRO

GOAL SUBITO Non succedeva da tempo di prendere un goal subito all'inizio speriamo non sia un segno di regressione. Bisogna andare in campo con la giusta concentrazione già del primo minuto. GOLLINI Pomeriggio no che speriamo sia solo un caso isolato. Per continuare a coltivare il sogno atalantino serve anche il miglior Gollini. MANCA QUALCOSA Il mister ha provato a dare spazio ad altri giocatori senza però riuscire ad avere i risultati sperati. Non ci sono i sostituti delle stelle atalantine ma ci sono buoni giocatori che devono crescere alla svelta ai quali manca ancora qualcosa per esplodere. Peccato non avere dato un po' di spazio anche a Lammers.

MURIEL Non ha certo disputato la sua miglior partita nel ruolo di attaccante centrale dove pian piano è diventato pericoloso per la difesa friulana ma ha il merito di essersi inventato da solo il goal del pareggio. MAEHLE Le sue prestazioni stanno crescendo di partita in partita e ad Udine avrebbe meritato anche il goal che siamo sicuri arriverà presto per questo giocatore che si sta dimostrando all'altezza delle aspettative. NON PERDERE Quando non riesci a vincere è importante non perdere, per dare continuità ai risultati e in queste partite si rischia davvero tanto. Aver pareggiato una partita nata male è già comunque un buon segno in attesa di una ritrovata brillantezza di tutta la squadra.